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Cultura Rimini

La 66° Sagra Malatestiana con Metha e apertura felliniana

In foto: Zubin Metha
Zubin Metha
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 17 mag 2015 10:32 ~ ultimo agg. 16 mag 23:59
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Ci saranno anche Zubin Mehta con la Israel Philharmonic Orchestra e Angelo Branduardi che recita con gli allievi dell’Istituto musicale Lettimi alla 66° Sagra Musicale Malatestiana Malatestiana dal 23 agosto a Rimini. L’apertura felliniana è con la Filarmonica Toscanini che annuncia Alice, Tosca, Morgan. Poi, la Filarmonica della Scala diretta da Daniel Harding, l’Orchestra del Marinskij con Valeri Gergiev, la Royal Philharmonic con il violino di Zukermann. Atteso un altro violino illustre, quello di Salvatore Accardo.

L’ Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra del Teatro Marinskij, la Israel Philharmonic Orchestra, la Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, si avvicenderanno assieme a direttori del rango di Daniel Harding, Valery Gergiev, Zubin Mehta, Steven Mercurio, Rafael Payare e solisti del calibro di Pinchas Zukermann.

Più che un concerto sarà un vero e proprio spettacolo l’evento previsto per l’inaugurazione e realizzato in collaborazione con la Fondazione Meeting per l’amicizia dei popoli (23 agosto) quando risuoneranno le musiche di Nino Rota, Ennio Morricone, Luis Bacalov, Nicola Piovani e di molti altri grandi maestri che hanno contribuito a rendere grande la storia del grande scherma italiano. “La Dolce Vita. La musica del cinema italiano” sarà un omaggio ai capolavori di Federico Fellini come Otto e mezzo, La Dolce Vita, Amarcord per un viaggio musicale affidato alla Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Steven Mercurio e alla presenza di solisti come Alice, Tosca, Andrea Obiso, Morgan, Federico Paciotti, con le immagini originali create da Giuseppe Ragazzini e quelle di repertorio dell’Istituto Luce e con la regia di Giampiero Solari per un evento che al debutto al Lincoln Center di New York, con la NY Philharmonic ha suscitato l’ammirazione di star come Woody Allen e Martin Scorsese. Pensata come anteprima del ciclo dei grandi concerti sinfonici, questa serata si presenta all’insegna dell’incontro di linguaggi espressivi diversi, con al centro la musica del grande cinema italiano, a cui una città come la nostra, con il suo immaginario e le sue affinità cinematografiche illustri, non ha voluto rimanere indifferente.

A settembre torna il ciclo dei concerti sinfonici con la prestiogiosa bacchetta di Daniel Harding, torna a Rimini (3 settembre) l’Orchestra Filarmonica della Scala con un programma aperto da The Unanswered Question composto da Chares Ives, pioniere della musica statunitense e dedicato poi all’esecuzione della Quinta Sinfonia di Gustav Mahler.

Tutto dedicato alla musica di Čajkovskij il concerto affidato a Valery Gergiev alla testa dell’Orchestra del Teatro Marinskij (6 settembre) con l’ouverture-fantasia Romeo e Giulietta, la Sinfonia n. 4 in fa minore e un concerto del compositore russo che vedrà impegnato il vincitore dell’edizione 2015 del Premio Čajkovskij.

La Israel Philharmonic Orchestra (9 settembre) sarà guidata invece dal leggendario Zubin Mehta che a Rimini affronta Verklärte Nacht di Arnod Schõnberg e il poema sinfonico di Richard Strauss dedicato a Till Eulenspiegel per chiudere la serata con la celeberrima Sinfonia Patetica di Čajkovskij .

Infine un’altra compagine di prestigio internazionale, la Royal Philharmonic Orchestra (14 settembre) torna alla Sagra Musicale Malatestiana con uno fra gli indiscussi astri dell’archetto mondiale Pinchas Zukermann impegnato nel Concerto per violino e orchestra di Max Bruch e la Sinfonia n.7 di Dvorak.

Per informazioni:

Settore Cultura – Comune di Rimini

tel. 0541 704295

www.sagramusicalemalatestiana.it