Indietro
venerdì 19 aprile 2024
menu
Attualità Eventi

Il cibo nella storia. Anche il festival del Mondo Antico guarda ad Expo

In foto: di Gilberto Urbinati
di Gilberto Urbinati
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 21 mag 2015 13:57 ~ ultimo agg. 17:14
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Anche il festival del mondo antico guarda all’Expo. La 17esima edizione, in programma dal 19 al 21 giugno, avrà infatti come tema “Alimenta: il cibo tra terra e mare, tra antico e presente”. I protagonisti, le tavole rotonde, gli incontri sono stati presentati questa mattina a Roma.

La lectio magistralis del primo giorno è affidata alla studiosa Eva Canterella. Il 19 ci sarà anche padre Enzo Bianchi, priore di Bose, per parlare di “cibo e speranza del vivere”. Tra i temi più interessanti che saranno trattati: il cibo al tempo dei romani, cibo e seduzione, cibo e cinema, cibo e turismo, le ricette e la scienza antica. Tra gli opsiti anche Michele Mirabella e Andrea Segrè che intrecceranno il festival, con Al Meni, l’altro grande evento di giugno, in un incontro in piazzale Fellini. Torna anche la collaborazione con l’istituto superiore di scienze religiose Marvelli che proporrà due incontri su cibo e convivialità nella Bibbia.

A fianco delle iniziative per gli adulti tornerà Piccolo Mondo Antico Festival con proposte per i bambini che spazieranno dall’archeologia, alle visite guidate plurisensoriali, ai racconti animati tra i monumenti della città.

Anteprima del festival molto suggestiva il 18 giugno con “Ad Mensam”, una cena all’aperto tra antico e presente con vista sulle arcate del ponte di Tiberio, e animata dalle narrazioni di Roberto Mercadini. Nel pomeriggio del 18 saranno inaugurate anche le mostre del festival, tutte dedicate alla tavola, con le letture di Silvio Castiglioni e le musiche dell’istituto Lettimi.

Durante la tre giorni visite guidate, rievocazioni con la Legio Gemina XIII, e appuntamenti anche in diversi altri comuni della provincia. La chiusura la sera del 21 alla domus del Chirurgo con lo spettacolo “VANTONE, ovvero il Miles Gloriosus di Plauto. Pagine scelte e tradotte nella lingua popolare di Roma e Rimini, terre di vantoni insuperabili”.