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Ponte di Tiberio, al via nuovi comparti. A maggio via Tonale

Uno dei rendering

Con l’intervento in piazzale Vannoni, il primo dei cinque comparti in cui è suddiviso il Progetto Tiberio, è entrato nel vivo l’intervento che prevede la riorganizzazione e la riqualificazione di tutta l’area del Borgo San Giuliano e del Ponte di Tiberio, con l’ottica della pedonalizzazione. Lo ha ricordato ieri in Consiglio Comunale il sindaco Andrea Gnassi, ribadendo che la scelta è stata quella di riorganizzare e riprogrammare la città, non spostare i problemi di pochi metri.

Nei primi giorni di maggio entreranno in funzione le opere che con lo sfondamento di via Tonale sulla Statale 16 consentiranno ai flussi di traffico provenienti dalla via XXIII Settembre l’ingresso sulla Nuova Circonvallazione all’altezza della rotatoria tra l’Adriatica e via Emilia.

 

 

Nel progetto Tiberio, oltre al Comparto 1 ”Piazza Vannoni”, accanto alla riqualificazione viaria è previsto prevede con un secondo stralcio la riqualificazione della zona verde, tracciando i vialetti pedonali, nuovi arredi e nuova illuminazione. Il Comparto 2 “Parcheggi” con cui si interverrà sul sistema dei parcheggi esistente, che al termine dei lavori passerà complessivamente dagli attuali 223 posti a 360 posti auto (+ 137), ma anche la realizzazione di nuova area parcheggio per creare altri 42 posti auto. E’ previsto a giorni l’inizio dei lavori per entrambi gli interventi. I rimanenti tre comparti previsti dal “Progetto Tiberio” riguardano la realizzazione della piazza sull’acqua sul parco (comparto 3) e sul canale (comparto 4, nonché l’intervento di riqualificazione dell’antico tracciato della via Emilia che attraversa il Borgo.

Il sindaco e l’assessore Biagini hanno ricordato i due progetti su cui ruota la rivoluzione della viabilità riminese. Il primo con la fluidificazione dell’asse mediano, in stato avanzata realizzazione; il secondo, triennale, per la rifunzionalizzazione della circolazione urbana per giungere con diciotto interventi, ad un nuovo un nuovo modello di mobilità urbana attraverso con una circolazione veicolare sulle strade che delimitano la cintura viaria attorno al Centro Storico che potrà avvenire in senso antiorario ed a senso unico.

Nella seduta di ieri, insieme al dibattito sulla situazione del progetto, c’era anche un ordine del giorno che proponeva di “realizzare nuovo collegamento per pedonalizzare il ponte di Tiberio”, presentato dai consiglieri Mauro, Murano Brunori, Pazzaglia è stato respinto con 17 voti contrari (maggioranza), 5 favorevoli (i tre proponenti e Movimento 5 Stelle) e 3 astenuti (Giudici, Marcello e Renzi).