Appartamenti dormitori. La PM controlla domicili, due sono inesistenti
Le richieste di domicilio erano sospette e la polizia municipale di Riccione ha fatto un controllo scoprendo che due degli appartamenti di via Pergolesi dichiarati da alcuni cittadini del Bangladesh non esistono e che due, in condizioni fatiscenti, ospitavano persone in modo irregolare. Per chi ha dichiarato domicili inesistenti si ipotizza il reato di falsa dichirazione davanti a pubblico ufficiale. Il controllo si è esteso anche alla verifica, ancora in corso, della regolarità delle licenze di commercio, sia ambulante che fisso, di cui disponevano gli stranieri. Il timore è che gli appartamenti fossero stati affittati per essere trasformati in dormitori per extracomunitari.
Controlli della municipale anche in strada per contrastare la prostituzione. Lunedì sera due rumene di 28 e 30 anni sono state sanzionate, con multe da 258 euro. Multe di pari valore, come prevede l’ordinanza del sindaco, anche per i due clienti, un 40enne pesarese e un 50enne riminese. Uno di loro è stato sanzionato anche per non avere con se la patente, l’altro per modifiche apportate all’auto.
Nella stessa serata gli agenti sono intervenuti, in due occasioni, anche nell’area di servizio Montefeltro Est sull’A14, dove erano stati segnalati dei “pataccari”, entrati scavalcando la recinzione. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.