“Il Chirurgo che abitava nella Domus di piazza Ferrari ne sarebbe orgoglioso”. Così una nota dell’Amministrazione Comunale di Rimini commenta il bel gesto di una signora che ha voluto mantenere l’anonimato, donatrice di un defibrillatore automatico alla Biblioteca Gambalunga di Rimini.
La donazione è avvenuta tramite l’Ascor. Il Dott. Antonio Destro di Riminicuore ha intessuto contatti e progettualità; il Comune ha iscritto nuclei di dipendenti ai corsi abilitanti.
Il DAE è al primo piano della Biblioteca ma la segnaletica ne fa conoscere l’ubicazione anche a chi passeggia in via Gambalunga e a chi si trova nel cortile o sulle scale del palazzo. Una dotazione importante in un luogo dove un’ambulanza non potrebbe arrivare nei primi cinque minuti dall’arresto cardiaco, oltre i quali un soccorso cardiorianimatorio si fa sempre più inefficace.
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Il DAE è un apparecchio grande come un mattone, che è in grado di analizzare l’elettrocardiogramma in pochi secondi ed indicare se è necessaria la scarica elettrica o no.
Non scarica se non è indispensabile: ciò lo rende utilizzabile da chiunque, con un minimo di formazione. E’ diffuso da decenni in tutto il mondo e finalmente sta diventando obbligatorio, almeno nei luoghi dello sport, anche in Italia.
Riminicuore è all’avanguardia nella promozione, nello studio, nella diffusione dei DAE, con un servizio di consulenza gratuito che aiuta a razionalizzarne la tipologia e la collocazione.