Presidio dei lavoratori della Mercatone Uno presso il punto vendita di Rimini Nord
Le lavoratrici ed i lavoratori del Mercatone Uno si sono riuniti in assemblea spontanea questa mattina, sabato 28 marzo, insieme alle Organizzazioni Sindacali di categoria Fisascat Cisl Romagna e Filcams Cgil del territorio di Rimini presso il punto vendita di Rimini Nord, per contestare – si legge in una nota – “la mancanza di trasparenza da parte della direzione aziendale sul futuro del punto vendita. Ad oggi non si ha nessun chiarimento a riguardo anzi la svendita promozionale promossa negli ultimi giorni ‘’SVUOTA TUTTO AL 70%’’ lascia presagire una LIQUIDAZIONE TOTALE con CHIUSURA successiva del punto vendita ad esaurimento delle merci”.
“Le lavoratrici ed i lavoratori sono ben consapevoli della grave situazione in cui verte l’azienda infatti da alcuni anni chiedevo una conversione delle strategie commerciali, più cogenti con le richieste dei consumatori – continua la nota -. Per tanto questa crisi non può e non deve essere scaricata sui lavoratori, i quali hanno messo tutto l’impegno e la professionalità, anche a fronte di una riduzione salariale dovuta al Contratto di Solidarietà, nella speranza di vedere risollevata l’azienda”.
Per il 1 aprile è stato proclamato lo sciopero nazionale, che prevede un presidio davanti al Ministero del Lavoro.