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Attualità Marche

Favoritismi a aeroporto Rimini? Arlotti smonta accuse collega marchigiano

In foto: Il deputato Carrescia
Il deputato Carrescia
di Redazione   
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mar 24 mar 2015 17:56 ~ ultimo agg. 25 mar 10:00
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Per il deputato riminese del PD Tiziano Arlotti sono “risibili” le affermazioni e le accuse avanzate dal collega Piergiorgio Carrescia su presunti favoritismi da parte di Enav nei confronti dell’aeroporto “Fellini” di Rimini, avanzate evidentemente “sulla base di informazioni parziali e fuorvianti”.

A Carrescia, che intendeva interrogare il Ministero sulla questione, Arlotti ha personalmente spiegato che “gli investimenti per le strutture e tecnologie della torre di controllo dell’aeroporto di Rimini non sono certo una novità, bensì sono inseriti da anni nei piani di Enav. Ricordo infatti che il Fellini continua tuttora a comprendere una parte militare, con comprensibili esigenze di sicurezza e dotazioni tecnologiche”.

Anzi, è nelle Marche che forse non sono stati proprio irreprensibili: “In questa fase di gestione si è optato per dirottare su Ancona, con collegamenti navetta con Rimini, parte dei vettori con cui si avevano contratti in essere. E mi ha stupito apprendere che, nel momento in cui il Fellini ha riallacciato i rapporti commerciali con i vettori che storicamente operano su Rimini, da Ancona siano arrivate offerte per 21 euro a passeggero. Una concorrenza che non merita neppure commenti.

Ribadendo la correttezza dell’atteggiamento di Enac dopo il fallimento di Aeradria, Arlotti sottolinea come “Il fatto che siano arrivate offerte da quattro gruppi conferma la rilevanza e le potenzialità dello scalo di Rimini, già inserito fra i 26 scali di interesse nazionale del Piano degli aeroporti e arrivato a toccare negli anni passati il milione di passeggeri”.