Nevone 2012. Ue dà via libera a contributi per i danni
Dall’Europa la possibilità per gli imprenditori riminesi danneggiati dal Nevone del 2012 di essere risarciti. La Commissione europea ha dato il via libera al riconoscimento dei contributi per i danni subiti dalle attività produttive.
Per permettere la compilazione del modulo che rispetti gli standard europei sono stati riaperti i termini per la presentazione delle domande per gli immobili ad uso produttivo e gli immobili abitativi rurali danneggiati. C’è tempo fino al 25 marzo. Le richieste vanno presentate direttamente al Comune in cui ha sede l’immobile distrutto o danneggiato; saranno salvaguardate quelle già presentate che siano in linea con quanto richiesto dall’Europa.
L’assessore regionale all’ambiente Gazzolo commenta: “Un risultato importante, ottenuto assieme alle colleghe Caselli e Costi, che ci permette di essere in regola con i criteri stabiliti dall’Ue e di avviare in tempi rapidi i risarcimenti“. “La procedura – aggiunge la Gazzolo – allunga un po’ i tempi di rimborso, ma è necessaria per rendere legittimo il contributo ai fini comunitari. Non correremo il rischio, come è successo ad altre amministrazioni regionali, di dover revocare gli aiuti concessi a causa di vizi riguardanti gli aiuti di stato”.
Per i risarcimenti a privati e imprese sono disponibili oltre 3 milioni di euro, a cui si aggiungono i 7 milioni disponili per le aziende agricole e ulteriori 9 destinati al ripristino delle opere pubbliche.
I contributi sono previsti – fino all’80% della spesa sostenuta, al netto della franchigia di 5.000 euro e comunque in misura non superiore a 200 mila euro – per interventi di riparazione, ripristino, demolizione, ricostruzione o acquisto di un nuovo immobile volti a ristabilire la piena funzionalità degli edifici destinati all’attività produttiva.