Ancora non sono disponibili i risultati degli esami tossicologici eseguiti su Sophie e Adriana, Alvaro e il cagnolino trovato morto insieme a loro, ma gli ultimi accertamenti avrebbero rivelato la presenza in quantità letale di monossido di carbonio nel sangue della ragazzina di 15 anni.
La procura ora dovrebbe disporre ulteriori accertamenti sulla caldaia dell’appartamento di Misano (dalla quale potrebbe essersi sprigionato il gas mortale) e sull’automobile di Alvaro Cerda Cedeno, parcheggiata lontano da casa. Resta da capire come mai la quantità di monossido fosse presente in quantità molto più bassa nei genitori. Uno dei tanti ‘perché’ che, per il momento, restano senza risposta.
Le salme della famiglia sono custodite in obitorio a Riccione. I parenti stanno aspettando il nulla osta della Procura per riportare i loro cari a casa: in Argentina e in Ecuador.