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Icaro Sport

Il Calcio a 5 Rimini in trasferta nella tana del Real Casalgrandese

In foto: striscione Calcio a 5 Rimini
striscione Calcio a 5 Rimini
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 30 gen 2015 19:25 ~ ultimo agg. 18 nov 16:05
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La prima settimana ufficiale da mister della C1 per Davide Germondari è trascorsa all’insegna del duro lavoro, con tre allenamenti intensi compreso la rifinitura sugli schemi e tanta volontà espressa in palestra dai ragazzi, juniores e prima squadra insieme, di Rimini. Non che il mister Germondari non sia avvezzo quest’anno alla panchina in C1, viste le due esperienze alla guida della prima squadra di inizio gennaio 2015 a Reggio Emilia e Bagnolo, li in sostituzione e supplenza dell’allora in carica mister Cellarosi, mentre da oggi vero titolare di questa sfida salvezza per il C5 Rimini. E la pressione sale perché tutti, a partire dal presidente Mulazzani, dai dirigenti, per finire ai tifosi confidano in lui come l’atteso Uomo della Pioggia.

La situazione di classifica in casa Rimini è difficile e confrontarsi con una forte compagine come il Real Casalgrandese in campo avverso è sicuramente cosa difficile, quanto mai stimolante. Oltre al mister altro grande cambiamento riminese di questa settimana è il ritorno in porta da titolare di Gabriele Cellarosi, che nell’Europeo 2015 con la Nazionale Sammarinese in Moldavia ha dimostrato ancora, se ce ne fosse stato bisogno, di essere uno dei migliori portieri di calcio a 5 in circolazione.

La squadra anche questa volta sarà formata per una importante quota parte di giovani, in perfetto stile Rimini, dove si continua a credere nel progetto di crescita dal basso e si investe giorno dopo giorno per far si che i vari Galli, Galasso, Orsini, Miele, Corallo e Vitillo non siano i soli a sbocciare quest’anno ed a seguire. E la scelta di Davide Germondari non è certo un caso. Senza dimenticare che ci sono “vecchi” illustri di età compresa fra i “20 ed i 30 anni” che non vogliono lasciare strada, insomma una squadra molto giovane con tanta voglia di fare bene. Per quanto alla partita di domani, fatto salvo la spada di Damocle dell’influenza che ancora oggi non permette al mister di stilare la lista convocati definitiva, crederci sarà comunque d’obbligo e quindi tutti vogliosi e concentrati per una buona prestazione. Se poi dovessero venire anche i punti sarebbe una grandissima soddisfazione e iniezione di fiducia per le partite a seguire che da sabato prossimo, 8 febbraio, vedranno il C5 Rimini confrontarsi in uno scontro diretto dietro l’altro per arrivare all’ambita salvezza.

Ufficio Stampa Rimini Calcio a 5