Sentieri migranti si incrociano in piazza Ganganelli, a Santarcangelo, per rivendicare il diritto alla parola. Con questo messaggio domani pomeriggio dalle 15,30 in piazza Ganganelli andrà in scena un’azione di arte urbana dal titolo “Sentieri di libertà: di migrazione, di amore e di altri diritti”, promossa dall’associazione Soyinka
Sette artisti (grafici, pittori, writer, disegnatori), di diverse nazionalità, saranno affiancati da 15 ragazzi rifugiati politici, nello scrivere, nel pavimento della piazza, alcune frasi sul tema del viaggio e della migrazione. Fonte di ispirazione sono i testi di grandi autori ma anche i fatti di cronaca e, soprattutto, l’esperienza diretta dei protagonisti dell’azione.
L’iniziativa precede la visione del film che ha fatto discutere sul diritto alla mobilità, “Io sto con la sposa”, presentato al festival di Venezia. La proiezione è in programma alle 21, nel Supercinema di piazza Guglielmo Marconi 1, a cui seguirà un incontro con l’attrice e attivista siriana Tasnim Fared, (ingresso libero).
Il progetto è sostenuto dal progetto SPRA, Provincia di Rimini, Comuni di Santarcangelo e Riccione, cooperative Centofiori e Il Millepiedi, associazione Popoli in movimento Soyinka. In collaborazione con associazione Dogville, Grottarossa C.s.a., Econciò, e il collettivo di artisti che partecipa alla prima azione d’arte urbana Migrare per libertà.