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Rimini-Delta Porto Tolle 2-1, cronaca, tabellino, dopogara, video e fotogallery

Il salto finale verso la Centrale

IL TABELLINO
RIMINI:
Dini, Calori, Verdone, De Martino (26′ st Spinosa), Cacioli, Di Maio, Berardi, Torelli, Pera, Gianmarco Tedesco (33′ st Di Deo), Masini (15′ st Kabine). A disp.: Barasso, Addessi, Bussaglia, Guastamacchia, Martinelli, Versienti. All. Cari.

DELTA PORTO TOLLE: Vimercati, Bonaventura, Giuseppe Tedesco (41′ st Acka), Cinti (39′ pt Bargiggia), Politti, Garbini, Laurenti, Capellupo, Cozzolino, Lauria, Pradolin (47′ st Gherardi). A disp.: Bianco, Guiducci, Procida, Conti, Pandiani, Giorgino. All. Rossi.

ARBITRO: Volpi di Arezzo.

RETI: 12′ st Lauria (rig.), 38′ st Pera, 46′ st Di Deo.

AMMONITI: Giuseppe Tedesco, Cozzolino, Cacioli, Laurenti, Calori, Bargiggia, Politti, Kabine, Pradolin.

NOTE: Spettatori: 2.400. Corner: 9-1 per il Rimini. Allontanato dalla panchina al 40′ della ripresa il direttore generale del Rimini, Angelo Palmas, dopo una scaramuccia con la panchina del Delta.

Serie D girone D

CRONACA
Al “Romeo Neri” si gioca il big match della 17a giornata del Campionato Nazionale Dilettanti girone D: di fronte Rimini e Delta Porto Tolle, prima contro quarta, divise in classifica da 6 punti. I biancorossi sono a caccia della doppia cifra in termini di vittorie di fila per battere loro stessi.
Cari deve fare a meno di Di Nicola, squalificato, e preferisce non rischiare Ricchiuti, affaticato.
Il primo tiro della partita è di Torelli, al 7′, che riceve da Masini e calcia, sfera oltre la traversa.
La replica ospite all’11’ con Cinti, dopo un’incursione di Lauria. Pallone fuori bersaglio
Al 14′ De Martino mette in moto Pera, che salta Tedesco e mette al centro, Pradolin mette in corner.
Al 23′ accelerazione di Bonaventura, che parte dalla propria trequarti e si fa 50 metri palla al piede, il traversone di Cozzolino è però tra le braccia di Dini.
Al 26′ Pera lavora palla poi cerca Berardi, che dopo il tocco di testa di Giuseppe Tedesco si coordina per la sforbiciata, pallone alto.
Al 31′ Pera allarga per Verdone, cross per Berardi, che con la porta spalancata di testa spedisce incredibilmente a lato.
Al 34′ Di Maio batte velocemente una punizione dalla trequarti difensiva, Pera dall’altra parte del campo calcia di prima intenzione, nessun problema per Vimercati.
Al 42′ traversone da sinistra di Verdone per Gianmarco Tedesco, sfera a fondo campo.
Minuto 44: nuovo cross di Verdone, il colpo di testa di Pera centra la traversa, poi Garbini spazza. Si va all’intervallo sullo 0-0.

Al 7′ della ripresa angolo di Tedesco, Vimercati smanaccia, Berardi tocca per Torelli, che conclude in acrobazia, Garbini salva di testa.
All’8′ veloce ripartenza ospite, dopo un tiro dalla bandierina del Rimini: Capellupo per Bonaventura, scambio in velocità con Laurenti e Lauria, pallone ancora a Bonaventura, che cavalca tutta la fascia destra, poi sforna un assist d’oro a Bargiggia. Il numero 16 del Delta prende la mira, Dini si supera sul primo tiro e vede sfilare a lato il secondo.
All’11’ l’arbitro indica il dischetto per una spinta di Calori ai danni di Laurenti su cross di Lauria. Il difensore biancorosso nell’occasione viene anche ammonito. Dagli 11 metri Lauria trasforma. 1-0 per il Delta Porto Tolle.
Al 29′ Lauria in area tenta di servire Laurenti, anticipato in maniera provvidenziale da Calori.
Alla mezzora il sinistro dal limite dell’area dell’esordiente Kabine, arrivato in settimana dall’Altovicentino, termina a lato.
Al 38′ il Rimini pareggia: cross di Kabine per l’incornata vincente di Pera, che sale a quota 16 nella classifica marcatori. 1-1.
Al 40′ il direttore generale del Rimini, Angelo Palmas, viene allontanato dal campo dopo una scaramuccia con la panchina ospite.
Al 46′ il ribaltone è servito: ancora cross di Kabine dall’out di sinistra, Pera tiene vivo un pallone che stava per varcare la linea di fondo campo, Di Deo lo trasforma nel 2-1. Il Romeo Neri esplode di gioia. Ed il centrocampista, rientrato da poco da un infortunio, viene sommerso dall’abbraccio dei compagni. Vince il Rimini, ed è il 10° hurrà di fila. Record ritoccato. Delta Porto Tolle spedito a -9. Arrivano buone notizie anche dagli altri campi: l’Este torna sconfitta dalla trasferta sul campo della Fortis Juventus, la Correggese, prossimo avversario dei biancorossi, pareggia nella tana del Jolly Montemurlo. Il Rimini allunga in vetta: i punti di vantaggio sulla seconda ora sono 4.

LE DICHIARAZIONI DEL DOPO GARA
MARCO CARI
, allenatore Rimini: “Bella vittoria, con il brivido e con un’enorme gioia finale. Solo una grande squadra può vincere una partita così, contro un’ottima formazione: grandi complimenti ai ragazzi. I giocatori subentrati sono stati fondamentali, per noi è difficile parlare di panchina, ci sono ragazzi che non hanno mai giocato in questi campionati eppure sono a completa disposizione: non è accaduto solo oggi, anche altre volte i cambi o i giocatori che da un po’ non rientravano negli undici, hanno fatto la differenza. C’è grande unità d’intenti il gruppo è compatto e concentrato per raggiungere l’obiettivo finale: sono veramente orgoglioso di questa squadra. Quando abbiamo subito il gol dello svantaggio, per qualche minuto abbiamo perso equilibrio poi abbiamo ripreso a giocare nel modo giusto. Meritavamo sicuramente il pari, sul filo di lana è arrivata la vittoria e siamo felicissimi di aver regalato un’altra soddisfazione ai nostri tifosi che dal primo all’ultimo minuto non hanno mai smesso di incitarci. La cosa che mi rende più orgoglioso comunque, è sentire gli allenatori avversari parlare della qualità della nostra squadra ma anche sottolineare la grinta e la determinazione di questi ragazzi: è il complimento più bello per un tecnico perché significa aver trasmesso queste caratteristiche alla squadra. Abbiamo accumulato un buon vantaggio nei confronti di qualche squadra avversaria ma ventuno partite da giocare sono talmente tante che non è il momento di fare conti, andiamo avanti per la nostra strada, consapevoli che il lavoro da fare è ancora tanto”.

ALESSANDRO ROSSI, allenatore Porto Tolle: “Perdere così, nei minuti finali, lascia molto amaro in bocca, eravamo vicini a un risultato molto importante per noi poi la partita è terminata diversamente: brucia ma siamo consapevoli di aver disputato una buona gara. Siamo riusciti a portare in campo quello che avevamo preparato sviluppando la nostra manovra palla a terra, tenendo testa al Rimini che, oltre alla qualità, ha anche grande fisicità. Dopo questa sconfitta, accusiamo nei confronti del Rimini uno svantaggio che a ventuno partite dal termine non essere considerato decisivo; certo preoccupa un po’ la consapevolezza di questa squadra che anche nei momenti più complicati sa di poter contare su uomini in grado di girare la partita a proprio favore”.

GUIDO DI DEO, centrocampista Rimini: “Sono contentissimo, era una partita importante e la rete della vittoria è stata un’emozione fantastica che divido con tutta la squadra. Nell’occasione del gol, ho creduto che la bella palla rimessa in mezzo da Pera potesse essere quella giusta: è andata bene. A parte l’episodio del rigore, il Rimini ha disputato una grande partita, la reazione allo svantaggio è stata forte, è uscito il carattere di questa squadra: non era semplice ribaltare il risultato ma ci abbiamo creduto e la vittoria è arrivata. Non sono ancora al meglio ma sono felice di aver dato il mio contributo, così come fanno sempre tutti i ragazzi che sono chiamati in causa dal primo minuto, oppure a gara in corsa: la forza di questa squadra sta proprio nel gruppo”.

MEHDI KABINE, attaccante Rimini: “Era importante entrare in campo con la stessa intensità di chi ha cominciato la partita: eravamo sotto, serviva mettercela tutta e sono molto felice per la vittoria. Mi descrivono come un giocatore veloce e tecnico ma credo che il mio punto di forza sia soprattutto l’agonismo e penso che questa caratteristica mi abbia aiutato a entrare subito in partita. Sono arrivato mercoledì e ho capito di entrare a far parte di un grande spogliatoio: questa partita dimostra che il gruppo è forte e solido. E’ bellissimo giocare davanti a questo pubblico numeroso e caloroso che non ha smesso di incitarci anche quando eravamo sotto: aver regalato a tutti questa vittoria è una grande gioia”.

MANUEL PERA, attaccante Rimini: “Abbiamo giocato una partita di carattere con una grande voglia di vincere e alla fine siamo stati premiati. Nell’occasione del gol, Mehdi ha messo una grande palla: mi trovavo nella posizione giusta ed è andata bene. Dopo il pari abbiamo esultato velocemente poi siamo tornati subito a centrocampo perché non abbiamo pensato nemmeno per un secondo di accontentarci: volevamo la vittoria e siamo andati a prenderla. La prima delle due importanti sfide in attesa della sosta di Natale, è andata bene: da martedì penseremo alla Correggese”.

SIMONE CALORI, difensore Rimini: “Peccato per il rigore, ero andato battere un fallo laterale al vertice della loro area e abbiamo preso un contropiede, ho cercato il recupero su Laurenti intuendo la palla di Lauria poi, una volta in area, ho rallentato perché ho visto Dini in vantaggio, l’attaccante del Porto Tolle si è fermato e ci siamo scontrati: ormai Dini aveva la palla ma il rigore ci può stare. Dopo il gol, per qualche minuto abbiamo perso le distanze ma dopo aver ritrovato equilibrio siamo usciti alla grande: meritavamo ampiamente il pari, poi abbiamo cercato e voluto la vittoria. Sono contento per chi è entrato e per chi ha giocato titolare dopo un po’ di tempo, è la dimostrazione che prima di tutto il Rimini è una squadra. Abbiamo un buon vantaggio ma la cosa certa è che non abbiamo vinto niente: per la vittoria del campionato servirà ancora tanto sudore”.