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Senzatetto. Capanna di Betlemme: il grande impegno che purtroppo non basta

Immagine Adriapress

Era un 34enne e non un 50enne, come inizialmente ipotizzato, l’uomo ritrovato senza vita domenica mattina davanti all’ufficio IAT della stazione di Rimini. A riconoscerlo è stato un familiare. Si chiamava Lami Fall, era di origine senegalese e si trovava in Italia da diversi anni. Confermati anche i suoi ricoveri in ospedale a Rimini, l’ultimo pochi giorni fa, legati ad abuso di alcol.

Tra le realtà che si occupano di accoglienza ai senzatetto a Rimini ci sono la Caritas e la Papa Giovanni XXIII. La Capanna di Betlemme, struttura di accoglienza dell’APG 23, ogni sera effettua un giro per incontrare le decine di persone che passano la notte fuori. Un impegno importante che dura da tanti anni ma che, purtroppo, non riesce a rispondere a tutte le situazioni.

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