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Politica Rimini

Registro unioni civili: Consiglio approva la proposta

In foto: Fabio Pazzaglia
Fabio Pazzaglia
di Redazione   
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ven 5 dic 2014 10:12 ~ ultimo agg. 6 dic 14:36
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Dopo una lunga discussione e con un voto trasversale tra gli schieramenti, ieri sera il Consiglio Comunale di Rimini ha approvato l’ordine del giorno con la proposta di istituire anche a Rimini il registro delle unioni civili presentato dai consiglieri Fabio Pazzaglia (Fare Comune) e Savio Galvani (Federazione della Sinistra). 19 i voti favorevoli, 9 i contrari.

Per divenire pienamente operativo il Regolamento approvato ieri sera serve ancora un passaggio: dovrà essere istruito dall’ufficio comunale competente per tornare all’esame del Consiglio per la votazione definitiva.

Oltre ai due promotori hanno votato a favore: per il PD il sindaco Gnassi e i consiglieri Allegrini, Aloisio, Bertozzi, Donati, Fraternali, Gallo, Giorgetti, Mazzocchi, Morolli, Piccari e Zoffoli. Per il Movimento 5 Stelle Franchini, Tamburini e Martinini (da ieri ufficialmente al posto di Camporesi); Brunori per IDV; Astolfi per Rimini per Rimini. I no sono arrivati da Agosta, Angelini e Mancini (PD); Marcello, Mauro, Moretti, Piccari e Ravaglioli (PDL); Giudici e Renzi (Gruppo Misto). Tra gli assenti, Zerbini del PD si trovava fuori dall’Italia.

Sono 2.000, secondo i dati resi noti nei giorni scorsi dall’Amministrazione Comunale di Rimini, le libere unioni a Rimini. “Ora il Sindaco ha tutte le carte in regola per procedere speditamente con la trascrizione dei matrimoni gay celebrati all’estero”, commenta Fabio Pazzaglia: lo stesso Gnassi aveva manifestato nelle scorse settimane l’intenzione di procedere alla registrazione, oggetto di controversie in altre città come Bologna.