Premio Alpi. Sindaco Tosi: pensiamo a progetto nuovo
“La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno“. Il sindaco di Riccione Renata Tosi ha commentato a Tempo Reale (radio Icaro-IcaroTV) le parole della mamma di Ilaria Alpi che, con una lettera, ha chiesto che il premio dedicato alla figlia non sia più organizzato. “Capisco tutta l’amarezza della madre che dopo vent’anni ancora non è riuscita ad avere giustizia per la morte della figlia. Le sono molto vicina. Il premio però ha da sempre avuto un duplice obiettivo, nell’intento dell’associazione. Da una parte dare uno stimolo alla ricerca della verità e della giustizia, ma al contempo far sopravvivere Ilaria alla sua stessa morte, in modo tale che continuasse ad essere di esempio per chi fa giornalismo d’inchiesta“.
“Non possiamo perdere il patrimonio del premio. Ho scritto alla mamma di Ilaria, ma spero nei prossimi giorni di sentirla personalmente. Credo di dover interloquire con lei, nel rispetto del suo dolore, ma avendo il premio un grandissimo valore nel mantenere vivo il giornalismo d’inchiesta che era di Ilaria, confido di poterlo coltivare e oltremodo rinvigorire” .
“Se pur con animo triste rispetteremo la volontà della signora Luciana ma è nostra ferma intenzione, nel solco tracciato dall’esperienza del premio Ilaria Alpi, che resterà come stella di riferimento, costruire a Riccione, con un respiro più ampio che coinvolga attori e temi legati al giornalismo d’inchiesta e alla sue più moderne espressioni e testimonianze internazionali, un progetto nuovo e ambizioso, capace di valorizzare l’inestimabile patrimonio di archivi, documenti e relazioni raccolto in questi anni e di cui la nostra città ne è gelosa custode“