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Attualità Provincia

Bonfatti su Aeroporto: piano salvataggio banche non lo avrebbe fatto chiudere in 9 mesi

In foto: Sido Bonfatti
Sido Bonfatti
di Andrea Polazzi   
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gio 11 dic 2014 14:36 ~ ultimo agg. 12 dic 14:23
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A margine della conferenza stampa su Export e Internazionalizzazione delle imprese riminesi c’è stato spazio anche per altre considerazioni da parte dei relatori.

Dal presidente della Camera di Commercio Fabrizio Moretti è arrivato l’allarme per i tagli voluti dal Governo sui diritti camerali: -35% nel 2015 fino ad arrivare ad un dimezzamento nel 2017. Tutte risorse, ha spiegato Moretti, che vengono meno per le imprese del territorio.
Dal numero uno di Banca Carim Sido Bonfatti è arrivata invece una tirata d’orecchie agli enti territoriali, istituzioni in primis, sul tema delle infrastrutture. Immancabile il riferimento allìaeroporto.

“Il nostro paese è debole nello sviluppo delle infrastrutture – spiega Bonfatti ai microfoni di Icaro Tv – e lo è anche il nostro territorio. In proposito però il sistema bancario può fare ben poco perché questa non è la sua vocazione. Ma anche quando ha cercato di farlo non è stato particolarmente incoraggiato. L’esempio è quello dell’aeroporto di Rimini: forse il piano di salvataggio che le banche avevano ipotizzato non era il migliore possibile ma probabilmente un risultato migliore del far chiudere lo scalo in appena nove mesi lo avrebbe conseguito. C’è amarezza anche perché era un segnale di disponibilità non solo da parte delle banche che vantavano crediti verso Aeradria ma anche di altre disposte a partecipare ad un’iniziativa di sostegno del territorio in quanto tale.”