Indietro
menu
Provincia Rimini

Anche a Rimini nasce il Forum delle Associazioni Familiari

di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 16 dic 2014 15:49
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Stimolata dagli spunti emersi nella 47° Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, svoltasi a settembre a Torino, la Consulta delle Aggregazioni Laicali di Rimini ha promosso la Costituzione del Forum locale delle Associazioni Familiari della Provincia di Rimini.
L’invito è stato raccolto nel riminese da Rinnovamento nello Spirito, AFN – Azione per famiglie nuove Onlus (Mov. Focolari), Istituto Santa Famiglia – Gruppo di Rimini, Azione Cattolica, Associazione Famiglie Numerose, ACLI e Associazione Cristiani nel Mondo del Lavoro e Famiglie per l’accoglienza.
L’assemblea delle Associazioni aderenti, dopo aver approvato lo Statuto, ha deliberato la costituzione del Forum, nominando quale presidente l’Avv. Giuliano Zamagni e quali membri del Consiglio Direttivo il Sig. Giuseppe Malerba (Vicepresidente), la Sig.ra Barbara Morri (Segretaria e Tesoriere) ed il Sig. Massimo Guidi (Consigliere).

“Il Forum – si legge nella nota stampa – a livello nazionale, nasce nel 1992 con l’obiettivo di portare all’attenzione del dibattito culturale e politico italiano la famiglia come soggetto sociale. E’ infatti in larga misura nella famiglia che si costruiscono i destini degli abitanti di questo Paese, è in famiglia che si formano i cittadini di domani, è la qualità della vita familiare che determina la qualità della vita dell’intera società. Una famiglia “che funziona” è garanzia anche del buon funzionamento di tutte le istituzioni sociali, politiche, economiche, educative della società.
La famiglia non è un mero fatto privato dei singoli individui: essa si situa al cuore della costruzione della società, la condiziona e ne è condizionata. E non è neppure una questione cattolica, quasi che essa fosse semplicemente la specifica forma di convivenza dei credenti, come molti vorrebbero far credere.
La soggettività delle famiglie spesso non è colta né capita dalle istituzioni, e talvolta dalle stesse famiglie che si percepiscono come soggetti deboli e non come risorsa. Ecco perché la ragione ultima dell’esistenza del Forum non è soltanto quella di proporsi come tenace sostenitore di politiche familiari sempre più moderne ed incisive, ma anche quella di comunicare alle famiglie la necessità di “esserci”.