La Gazzetta dello Sport lancia una nuova “bomba” sull’inchiesta bis per la morte di Marco Pantani, in parte già accennata sul Resto del Carlino di oggi. La pallina di cocaina trovata vicina al corpo del Pirata sarebbe stata messa addirittura in un secondo momento: i due infermieri del 118 che per primi entrarono nell’appartamento del residence “Le Rose” il 14 febbraio 2004 hanno infatti raccontato di non avere visto niente di simile vicino al cadavere di Marco Pantani.
Per ora i due infermieri, che non erano mai stati interrogati, hanno dato la loro versione all’avvocato De Rensis: spetterà alla Procura di Rimini decidere se interrogarli. Anche perché questo sviluppo – scrive Francesco Ceniti sulla Gazzetta di oggi – se perseguito potrebbe dare una vera svolta alle indagini, con le prime iscrizioni al registro degli indagati.
Un nuovo elemento di cui si dovrà occupare il dottor Tagliaro, incaricato della nuova perizia: la morte di Pantani fu attribuita all’ingestione compulsiva di cocaina, poi rigurgitata: quella pallina, appunto, al centro del nuovo mistero.