Sarà effettuata lunedì l’autopsia su Guglielmo Pellegrini, il 58enne morto nella notte tra venerdì e sabato nel rogo scoppiato nel container vicino agli spogliatoi del centro sportivo di Rivabella. Il corpo di Pellegrini, custode dell’impianto, è stato ritrovato dalla polizia dopo che le fiamme sono state domate. A dare l’allarme alcuni vicini, svegliati alle 3 di notte da un’esplosione. Gli agenti hanno ritrovato poco distante l’auto dell’uomo parcheggiata con i suoi documenti all’interno.
A riconoscere il corpo del 58enne, la maggiore dei suoi tre figli chiamata dalla polizia alle 5 del mattino. L’uomo era separato.
Accanto a Pellegrini sono state ritrovate una stufetta e una tanica di liquido infiammabile. Le indagini si svolgono a 360 gradi senza escludere l’ipotesi del suicidio.
Le fiamme sembrano essere divampate dall’interno. L’intera area coinvolta nel rogo è stata posta sotto sequestro.
