Aeroporti: Rimini e Forlì attendono sviluppi

Dopo i primi dieci giorni di sostanziale inattività del Fellini, eccetto alcuni voli privati, c’è un clima di attesa generale per i prossimi sviluppi. Ad attenderli in primis è AIRiminum che, dopo l'”outing” di questa settimana, attende di passare dall’aggiudicazione provvisoria a quella definitiva. Il sindaco Gnassi e il prefetto Palomba avevano auspicato che la questione si potesse risolvere entro la settimana che si è appena chiusa. Ci vorrà ancora qualche giorno: il prossimo CdA di Enac si terrà – riporta oggi il Corriere Romagna – si terrà mercoledì prossimo.

Intanto le cordate sconfitte non si rassegnano: Novaport persiste nel diffidare Enac contro l’aggiudicazione definitiva della gestione, citando presunte irregolarità nel versamento del capitale richiesto da parte di AIRiminum.

In Romagna scalpita anche Forlì, a sua volta in attesa nei prossimi giorni del via libera per la nuove gestione degli americani di Halcombe. Anche sul fronte forlivese l’auspicio è di poter essere attivi con i voli per l’inizio del nuovo anno.

In tutto questo gongola l’aeroporto di Ancona, che vede nella momentanea ospitalità ai voli dirottati da Rimini un’opportunità di consolidare i rapporti col mercato russo. La Transaero, che opera su Mosca Domodedovo, in un comunicato assicura che una volta certificato il nuovo gestore dell’aeroporto tornerà a volare su Rimini. Ma meglio tenere sempre d’occhio quel che succede nelle Marche.