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Attualità Rimini

Via il mercato da piazza Malatesta. Mauro (Ncd): grave perdita. Critico anche Brunori

In foto: una piazza Malatesa votata al verde e senza auto e mercato
una piazza Malatesa votata al verde e senza auto e mercato
di Redazione   
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mer 8 ott 2014 13:03 ~ ultimo agg. 17:35
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Nella nuova piazza Malatesta non ci sarà più spazio per il mercato ambulante. Questo uno degli aspetti della variante per la riqualificazione della piazza approvata questa mattina in terza commissione a Rimini nonostante la contrarietà delle opposizioni.
“Una riqualificazione, quella voluta da Gnassi – commenta il capogruppo del Nuovo Centro Destra Gennaro Mauroche si limita a realizzare un manto erboso che avvolge la Rocca e il teatro Galli e tratti di pavimentazione, non andando a valorizzare i preesistenti siti archeologici dell’area.”
Secondo Mauro il mercato resta un elemento fondante dell’area e non deve spostarsi dal centro storico ne essere spezzettato in vari siti. Il consigliere ipotizza invece un ridimensionamento del numero dei banchi (attualmente oltre 400) che permetterebbe di evitare il trasloco e invita l’amministrazione “a verificare con gli operatori la loro disponibilità ad essere indennizzati per riconsegnare le licenze al comune”.
Perdere il mercato, conclude Mauro, vorrebbe dire impoverire ulteriormente il centro storico.

Il consigliere dell’Idv Stefano Brunori rileva invece come in commissione fosse stato chiesto il rinvio  del voto (bocciato dal Pd) per consentire i necessari approfondimenti anche in vista della commissione di venerdì con gli ambulanti. Commissione che a questo punto “determinerà solo dove verrà spostato il mercato e anche in tempi brevissimi”. Brunori specifica poi che la variante non prevede la realizzazione di un giardino ma di uno spazio, ancora non ben definito, nel quale ospitare anche manifestazioni. Il consigliere accenna poi a due temi caldi: i parcheggi e la tempistica dell’intervento. Sul primo “i riminesi si dovranno armare di tanta pazienza perché credo che i posti diminuiranno e di tanto” dice. Mentre per quanto riguarda il via al cantiere rileva che “alla domanda in commissione su quando partiranno i lavori l’architetto Fattori ha detto a febbraio 2015 e per terminare con probabilità nell’estate 2016”.

Secondo Gioenzo Renzi di Fratelli d’Italia il progetto di riqualificazione presentato dalla Giunta, che costa 2.200.000 euro, è superficiale e frettoloso” e “non rispettoso del Piano di Recupero dei Beni culturali” che “prevedeva la rimozione dell’asfalto, il ripristino del fossato della Rocca e delle Mura cittadine attraverso lo scavo archeologico, e la demolizione di alcuni edifici (asilo niso, ex Saub, Ufficio Turismo della Provincia), da attuarsi anche a stralci.” La variante approvata oggi, prosegue Renzi, “riguarda invece la riorganizzazione dei percorsi, delle pavimentazioni, per garantire la realizzazione di rappresentazioni teatrali e musicali sfruttando l’area tra il Teatro e il Castello, come spazio per il pubblico attrezzabile con sedute mobili e/o tribune”. Renzi rileva anche come “la riproposizione in delibera di aperture sul retro del Teatro e la modifica della Torre scenica con il palcoscenico mobile su Piazza Malatesta rappresenti una difformità con il progetto esecutivo approvato nel precedente mandato dal Consiglio Comunale e aggiudicato con il Bando di gara all’impresa costruttrice”.

 Anche il consigliere di Fratelli d’Italia evidenzia poi le problematiche relative allo spostamento del mercato e termina con una stoccata al Sindaco profetizzando una “Rocca Street Parade”.