Indietro
menu
Attualità Politica

TRC, i dubbi della Franchini: "fermarlo non costa 57 milioni"

In foto: Carla Franchini
Carla Franchini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
ven 3 ott 2014 17:37 ~ ultimo agg. 21:13
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto Visualizzazioni 1.049
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Non è vero che fermare il TRC costerebbe 57 milioni di euro. Lo afferma il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Carla Franchini alla luce di quanto emerso questa mattina nella commissione consiliare dedicata allo stato dell’opera.

I 57 milioni sono invece quanto speso fino ad oggi – spiega la Franchini, che ha ricevuto risposta alle 15 domande da lei formulate – comprese opere per oltre 15 milioni che manterrebbero comunque un valore come i sottopassi pedonali, i sottoservizi o i miglioramenti fognari.

Altra questione, quella degli espropri: solo in 17 casi sono state accettate le cifre proposte da AM. Facile ipotizzare, continua la Franchini, che tutti gli altri casi diventeranno ricorsi: “E li si va in Corte d’Appello. Anche quei costi devono essere considerati, ma nessuno ne ha parlato. E non sono affatto certa che ci sia capienza nei 5,5 milioni di euro che AM ha messo da parte per loro”.

La Franchini intende chiedere un parere sui conti dell’opera ai revisori dei conti di AM e di tutti gli enti coinvolti. Una riflessione anche sulla dichiarazione dell’ingegner Dal Prato secondo il quale, in caso di rinuncia, il Ministero vorrebbe sicuramente indietro i fondi stanziati: “una sua opinione personale. A meno che non abbia già parlato con il Ministro dei Trasporti”.

Conclusione: “Si fermerà? E’ solo la politica quella che può decidere e certamente un peso importante in questa partita è quello della Regione”.