Una scelta che sancisce la fine del correntismo interno al Pd e delle scelte fatte col bilancino per non scontentare nessuno. Così il sindaco di Rimini Andrea Gnassi commenta la scelta dei 4 candidati del pd riminese al consiglio regionale.
Territorialità, con due ex primi cittadini di Valconca e Valmarecchia (Christian D’Andrea a San Clemente e Giorgio Pruccoli a Verucchio) promotori delle rispettive Unioni, e genere, con due donne competenti e impegnate nei diritti civili (l’assessore riminese Nadia Rossi e Sonia Alvisi Portavoce della Conferenza permanente delle Donne del PD), i criteri usati secondo Gnassi.
Ora i quattro si sono impegnati a sottoscrivere una piattaforma vincolante con le priorità per il territorio da portare a Bologna in caso di elezione: dal passaggio dell’Alta Velocità al Trc tra Cattolica e Ravenna, dalla lotta al cemento al sistema delle Fiere, passando per Welfare e aeroporto.
Anche il segretario provinciale del partito Juri Magrini annuncia l’immediato avvio del lavoro per una proposta programmatica che dovrà rendere Rimini protagonista nel nuovo scenario politico regionale.