Un percorso museale sotto la platea del Teatro Galli

Il progetto di area archeologica, inserito nell’intervento di riqualificazione del Teatro Galli, si amplia con la previsione di un vero e proprio percorso museale sotto la platea. Una decisione quasi obbligata, quella presa dal comune, visti i ritrovamenti emersi nella campagna di scavi nella zona interna del Teatro effettuati dall’impresa Akanthos di Cesena che hanno trovato una stratificazione che ripercorre le tappe che la città ha attraversato, dall’epoca romana in poi. E addirittura un antico edificio di medio-tarda età imperiale a tre navate absidale. Reperti ritenuti di notevole interesse storico da parte della soprintendenza.
Al percorso museale sotto la platea, spiega una nota dell’amministrazione, si potrà accedere in maniera indipendente rispetto al teatro. Il progetto prevede anche l’allestimento di una sala dove sarà possibile con strumenti multimediali approfondire ciò che è emerso dagli scavi, oltre alla travagliata storia del Galli. Un video è già stato mostrato oggi al Soprintendente Marco Minoja e all’assessore Pulini.
Il recupero del Teatro e l’ampliamento dell’area archeologica sono, per il sindaco Gnassi, un tassello fondamentale nel progetto di valorizzazione del centro storico che passa anche dalla Casa del Cinema che sorgerà al Fulgor e dalla riqualificazione di piazze e vie. Interventi che, secondo il primo cittadino, non mancheranno “di garantire una nuova stagione di sviluppo e l’opportunità di lasciarsi alle spalle la crisi economica generale”.