Indietro
menu
Attualità Cultura

Gnassi ricorda Dasi: da Verucchio al mondo

In foto: Gerardo FIliberto Dasi
Gerardo FIliberto Dasi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
dom 12 ott 2014 19:02 ~ ultimo agg. 13 ott 00:15
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

A ricordo di Gerardo FIliberto Dasi, cittadino onorario di Rimini dal 1999, per l’Amministrazione Comunale di Rimini si esprime il sindaco Andrea Gnassi:

“Con Gerardo Filiberto Dasi se ne va una persona straordinaria, e un
protagonista vero della storia di Rimini degli ultimi 60 anni. La sua
adorata creatura, le Giornate Internazionali del Pio Manzù, testimoniano
solo in parte l’avventura quasi secolare di un uomo la cui vicenda umana e professionale ha pochi precedenti nel nostro Paese, e molti di più
all’estero, negli Stati Uniti. Da dipendente delle Ferrovie Italiane in
quel di Verucchio a organizzatore di eventi di portata mondiale, prima nello scenario favoloso negli anni 60 dell’arte contemporanea.

Quindi con le sue Giornate internazionali di Rimini, punta dell’iceberg annuale di un’attività intensissima e pignola di relazioni internazionali in campo sociale, politico, culturale, economico, tecnologico che aveva come unico e insostituibile motore proprio Dasi, dal suo piccolo e efficiente Centro di Verucchio. Protagonista a tutto tondo anche del dibattito locale, vivace,  fuori dagli schemi, vulcanico, spendeva ogni giorno dell’anno le sue energie per l’iniziativa che si svolge in ottobre a Rimini. In 44 edizioni Dasi alla nostra città ha regalato momenti e personaggi indimenticabili, icone del Novecento a passeggio per il Novelli o il lungomare. Rimini e il Pio Manzù, la terra dell’accoglienza e le giornate dei confronti internazionali al vertice: un binomio inscindibile. A Rimini, grazie a lui, si trovavano a parlare tranquillamente a pranzo rappresentanti di popoli in guerra negli altri 364 giorni dell’anno”.