La festa di san Gaudenzo… a san Gaudenzo

Il cuore della parrocchia san Gaudenzo è la chiesa dedicata al santo vescovo di Rimini, martirizzato nel IV secolo, patrono della città e della diocesi. E’ la “chiesa nuova”, così chiamata perché fu la prima chiesa costruita a Rimini dopo l’occupazione napoleonica; fu inaugurata nel 1856, oltre 40 anni dopo la fine dell’impero. Fu dedicata a san Gaudenzo, che proprio in seguito all’occupazione napoleonica aveva perso il suo antico santuario sulla via Flaminia, appena fuori del borgo san Giovanni, nel luogo che la tradizione riconosceva come quello del martirio.
La festa di san Gaudenzo si svolge nella sua data liturgica, il 14 ottobre. E’ una festa che, con la parrocchia, coinvolge la diocesi e lo stesso comune di Rimini. Questa concomitanza, che fa onore al nostro santo, suggerisce alla parrocchia di contenere le celebrazioni liturgiche e la festa popolare. Quest’anno, non svolgendosi la biennale festa del borgo, emerge il carattere spirituale, culturale e liturgico delle celebrazioni parrocchiali.

Il centro della festa è la messa solenne, alle 10, presieduta dal vescovo Francesco, con la partecipazione di numerosi sacerdoti, in diverso modo legati alla parrocchia. La nostra diocesi conta ben sette preti originari della parrocchia san Gaudenzo; a questi si aggiunge, quest’anno, il giovane diacono Andrea Scognamiglio.

Alle 11 si svolgerà la processione con la statua del Santo; un gesto di preghiera che si concluderà sul sagrato della chiesa con la venerazione della reliquia e con la benedizione alla parrocchia e al territorio.

Il carattere spirituale e culturale della festa è quest’anno evidenziato dalla mostra sul beato Alberto Marvelli, nel decennale della beatificazione. La mostra, allestita nella sala parrocchiale, resterà aperta ai visitatori fino al 19 ottobre.