Il bando dei veleni. Da Consorzio ABN dure accuse a Air Riminum
Ancora in attesa di avere accesso agli atti dell’esito del bando, il Consorzio per lo Sviluppo dell’Aeroporto di Rimini e San Marino, che aveva partecipato alla gara per la gestione, intende inviare una lettera ai vertici di Enac per segnalare “alcune importanti criticità che afferiscono all’intera procedura di gara e chiedere i provvedimenti conseguenti”.
E le accuse sono pesanti: l’offerta di Air Riminum, presentata da un “soggetto di comodo”, risultava priva di una copertura fidejussoria valida e secondo il Consorzio mancavano documenti importanti. Ma c’è anche la precisa accusa secondo la quale dietro Air Riminum ci sia proprio chi aveva accompagnato lo scalo al fallimento. A provarlo si cita e il sopralluogo effettuato, pare proprio il giorno della scadenza, da Riccardo Fabbri, capo di gabinetto della Provincia di Rimini da oltre dieci anni (anche non più in servizio, come precisato dallo stesso alcuni giorni fa ala nostra redazione).