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Economia Rimini

Aeroporto, a gennaio si vola

In foto: Immagine Newsrimini.it
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di Maurizio Ceccarini   
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sab 25 ott 2014 14:21 ~ ultimo agg. 26 ott 14:47
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Enac si è impegnata a concludere l’aggiudicazione definitiva della gestione dell’aeroporto Fellini di Rimini entro il 5-10 novembre per poi arrivare alla certificazione, l’ultimo passo prima dell’operatività, entro la fine dell’anno.

Lo hanno detto il prefetto Palomba e il sindaco e presidente della Provincia Gnassi al termine della riunione del tavolo permanente di questa mattina convocata dopo gli ultimi sviluppi.

I soci di Air Riminum il 30 ottobre in assemblea delibereranno l’aumento di capitale ai 3,1 milioni richiesti dal bando, con la prospettiva però di aumentare ancora di più la cifra e ratificare l’ingresso di nuovi soci. Una volta ottenuta l’aggiudicazione definitiva, la società incontrerà categorie, istituzioni e lavoratori nel Tavolo Permanente a Rimini. Air Riminum si è inoltre impegnata a farsi carico dei precontratti in essere e l’amministratore, riferisce il Prefetto, ha dato segnali confortanti sul futuro dei lavoratori.

Il sindaco Gnassi conferma la strategia per l’immediato: appoggiarsi all‘aeroporto di Ancona, distante 86 km, per i voli con i 3-4 vettori attualmente attivi col Fellini e attivare navette per Rimini. I tour operator russi sono già statti contattati per spiegare la situazione e le risposte sono state sostanzialmente positive. Enac ha già dimostrato l’attenzione a Rimini, spiega Gnassi, con una gara per la gestione espletata in meno di tre mesi. A Forlì, ad esempio, le cose stanno andando molto più a rilento.

Ma cosa è successo tra il famoso incontro a Rimini del 16 ottobre, quando sembrava che Enac fosse pronta a nominare un commissario per un esercizio straordinario di altri due mesi, e la doccia fredda di giovedì? L’emissario di Enac, spiega il Prefetto, si era riservato di verificare la sussistenza dei presupposti. E nei giorni successivi è arrivata la conferma che Enac non può essere imprenditore e giuridicamente non può assumersi eventuali responsabilità di impresa. E sul ruolo del Tribunale, Palomba ricorda la grossa mano data per l’esercizio provvisorio cercando soluzioni che non erano scontate.