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giovedì 28 marzo 2024
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Icaro Sport

Terza Categoria. Sanges-Athletic Falco 1-0

di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 20 set 2014 21:49
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Primo stop per l’Athletic Falco. A piegare la resistenza della truppa arancionera, nella seconda giornata del nuovo torneo, la Sanges, capace tra le mura amiche di strappare un successo di misura (1-0) ma che ci può stare. Infatti al “Don Pippo” l’Athletic ha sbattuto il muso contro un muro e contro una legge calcistica. Il primo fa riferimento al portiere dei padroni di casa, in grado di sfoderare parate fenomenali che hanno tenuto a
galla la sua squadra. La seconda è rappresentata da una delle tante regole non scritte che caratterizzano questo sport: se manca il cinismo sotto porta, pur dominando, può anche arrivare la sconfitta. Quando si crea tanto e non si concretizza, ogni sport è spietato. Lo cantava Max Pezzali: “E’ la dura legge del gol”. Ad ogni modo falchi romagnoli si sono presentati all’appuntamento con la Sanges privi dei due centraloni Gabrielli (stiramento) e Rinaldi (indisponibile). A queste defezioni da aggiungere le assenze di Capitan Scattolari (squalificato) e del trequartista tutta fantasia Fucci. Andruccioli ha quindi dovuto fare i conti con una serie di mancanze pesanti, ma alla fine ha assemblato comunque un undici titolare di tutto rispetto. Da evidenziare la prova senza sbavature del 22enne Urbinati, che da terzino si è reinventato centrale di difesa sfoggiando carisma e padronanza del ruolo. Bene anche il suo collega di reparto Davide Casadei. Sulla mediana da segnalare il tackle scivolato di Capitaneo, che nel primo tempo ha impedito agli avversari di avviare un agevole contropiede a campo aperto. Nel reparto offensivo bene Deluigi. Il Mister arancionero, nonostante le assenze, ha azzeccato tutti i cambi leggendo la sfida in
maniera pressoché perfetta. Infatti nella seconda frazione di gioco Cortesi ha saputo mettere un po’ di ordine a centrocampo e Cancellieri, appena entrato, si è andato a prendere un paio di falli preziosi. In sostanza ad imporre il ko al Falco, il fatto di aver regalato al team opposto buona parte del primo tempo. Nella ripresa, invece, l’Athletic ha dominato senza però riuscire a segnare.

La gara. L’Athletic parte forte. Al 5° Urbinati col mancino la mette in mezzo su punizione, Bartolini sprizza ma la sfera esce a lato. Al 7° la Sanges spezza l’equilibrio della sfida col centravanti abile nello sfruttare un errore della difesa (1-0). Al 13° Molari impatta di testa ma il portiere compie un prodigio salvando la sua porta. Al 26° sempre Molari inserisce il turbo e, lanciato da Zaccaria, entra in area e porta il
difensore verso il fondo. Poi rientra sul destro e tira ma il portiere gli strozza in gola l’urlo di gioia per una rete che non arriva. Al 34° Mussoni lancia Molari che la appoggia di testa per Deluigi: il numero 9 arancionero
tenta l’eurogol con la palla che esce.
Il secondo tempo è “semplicemente” il proseguimento dello show del portiere della Sanges, che domina la sua area di rigore senza dare minimamente l’idea di poter crollare.