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Icaro Sport

Scandicci-Rimini 2-2. Inizia con un pari beffardo il campionato dei biancorossi

In foto: Stadio Turri
Stadio Turri
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 6 set 2014 16:50 ~ ultimo agg. 10 set 09:35
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IL TABELLINO
SCANDICCI:
Cecchi, Posarelli, Bettoni, Del Colle, Bartolucci, Alderotti, Gianotti (33′ st Nikolla), Fossati (22′ st Papini), Carnevale, Mazzolli, Ammanati (31′ st Della Scala). A disp.: Casini, Bini, Chierchia, Lazzeri, Ferrari, Paoletti. All.: Brachi.

RIMINI: Dini, Moretti, Moresco, Di Deo, Calori, Barbagli, Pera (28′ st Adessi), Torelli, Gambino, Tedesco (20′ st Palumbo), Masini. A disp.: Carezza, Barasso, Bussaglia, Di Nicola, Verdone, Versienti. All.: Cari.

ARBITRO: Turchet di Pordenone.

RETI: 13′ st Gambino, 17′ st Carnevale (rig.), 35′ st Di Deo, 50′ st Papini.

NOTE: Spettatori: circa 400. Ammoniti: Bettoni, Del Colle, Calori, Fossati, Alderotti, Barbagli. Calci d’angolo: 3-2 per il Rimini (pt 2-1).

CRONACA
Biancorossi subito pericolosi, al 13′ con Pera che, servito da Tedesco, in mezza rovesciata manda la sfera a sbattere contro il legno alla destra del portiere.
Un minuto dopo Rimini ancora al tiro, questa volta con Masini, su assist di Pera. Sfera a lato.
Al 21′ i toscani impattano il conto dei legni, con Gianotti che vince un rimpallo al limite dell’area e centra il palo.
Al 25′ altra chance per Masini, che al termine di una ripartenza, con una bella combinazione tra Gambino e Pera, si presenta a tu per tu con Cecchi, ma non trova lo specchio per questione di centimetri.
E’ l’ultimo sussulto di un primo tempo che nella seconda parte è stato avaro di emozioni.

Al 13′ della ripresa i ragazzi di Cari sbloccano il risultato grazie ad un’incornata di Gambino su calcio piazzato di Pera. 0-1.
Il vantaggio dura appena 4 giri di lancette: al 17′ infatti bomber Carnevale trasforma un rigore decretato per fallo di Barbagli sullo stesso Carnevale. 1-1.
Al 23′ Papini si può presentare in area, ma tergiversa, favorendo il recupero di Barbagli.
Al 35′ il Rimini si riporta in vantaggio: Addessi ruba palla in area sulla destra e appoggia per Di Deo, che fulmina Cecchi. E’ il 2-1.
Al 42′ viene annullata una rete ai toscani, che protestano.
Al 47′ il tiro di Masini è centrale, nessun problema per l’estremo difensore di casa.
Al 50′ arriva il pareggio dei toscani, sugli sviluppi di un angolo è Papini a svettare e a realizzare la rete del 2-2 con cui (dopo 6 minuti di recupero) si chiude la prima di campionato.

IL DOPOGARA
Marco Cari
, allenatore Rimini: “C’è amarezza perché avevamo la partita in pugno e invece al 95’ su angolo abbiamo visto sfumare la vittoria: peccato, anche perché nel primo tempo per il gioco sviluppato e le occasioni create, dovevamo andare all’intervallo con due gol di scarto. Nella ripresa siamo calati di condizione com’è normale per una squadra molto fisica come la nostra, sembrava fatta e invece siamo a rammaricarci per la vittoria sfumata. Abbiamo incontrato una squadra quotata nel nostro girone giocando a tratti da padroni del campo, il nostro potenziale si è visto ma siamo
ancora lontani dalla squadra aggressiva che non fa respirare gli avversari che voglio in campo. Possiamo migliorare molto dal punto di vista degli automatismi e della condizione ma sono comunque contento della prova dei ragazzi”.

Giuseppe Gambino, attaccante Rimini: “La partita doveva essere già chiusa nel primo tempo, quando con pochi passaggi siamo arrivati diverse volte in zona gol: dobbiamo diventare più concreti perché poi alla fine si può anche essere raggiunti al 95’. Nella ripresa siamo calati un po’ fisicamente ma siamo andati due volte in vantaggio: peccato per il gol nel finale.
Usciamo dal campo a testa alta, consapevoli della nostra forza ma al tempo stesso con i piedi per terra perché pensare di essere forti non ci farà vincere le prossime partite: servirà umiltà e tanto lavoro per migliorare domenica dopo domenica”.

Marco Brachi, allenatore Scandicci: “Un pari che abbiamo meritato nella ripresa anche se siamo riusciti ad acciuffarlo solo nel finale, nel primo tempo invece abbiamo sofferto. Noi abbiamo una difesa molto forte ma il Rimini davanti ha quattro giocatori impressionanti, siamo riusciti a reggere l’urto, però ho visto una formazione fortissima: sono otto anni consecutivi che faccio la Serie D e non ho mai visto in campo una corazzata simile”.