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Santarcangelo Calcio: intervista a Thomas Pedrabissi

In foto: Pedrabissi (©Pier Andrea Morolli/SKCS Sport Images)
Pedrabissi  (©Pier Andrea Morolli/SKCS Sport Images)
di Roberto Bonfantini   
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mar 30 set 2014 12:40 ~ ultimo agg. 12:41
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Innanzitutto le chiedo un commento sulla sconfitta interna di domenica per 1-2 contro il Teramo.
“Secondo me è un altro risultato falso. Perché nel primo tempo e nei primi 15 minuti del secondo li abbiamo messi sotto. Dovevamo chiuderla prima, purtroppo ci hanno fatto questi due gol in 3 minuti che ci hanno ammazzato”.

Com’è andato il finale di gara, in cui avete potuto beneficiare dell’espulsione del centravanti teramano Bucchi dal minuto 67 della ripresa?
“Abbiamo cercato più che altro di buttarla in avanti per andare a lottare con Guidone sulle palle alte, però non siamo riusciti ad arrivare al pareggio”.

In queste ultime due partite, in cui la squadra è passata al 4-3-1-2, gioca più vicino alla porta: come si trova?
“In passato ho già fatto un po’ tutti i ruoli lì davanti. Sia l’esterno che la seconda punta. Di fianco a uno più forte fisicamente a cui gli giro attorno mi trovo meglio”.

Accantonando per un momento i risultati, quali gli aspetti positivi e quali gli aspetti negativi di questo inizio di campionato?
“Le prestazioni secondo me, a parte a Ferrara contro la Spal, sono state tutte positive. Però se non riusciamo a vincere le partite, significa che manca qualcosa. Secondo me abbiamo delle buone probabilità di salvarci. Perché, come si è potuto in queste 6 giornate, nessuno si è dimostrato più forte di noi”.

Sabato si va a Pontedera, in casa del Tuttocuoio (inizio ore 16), contro una squadra reduce dalla prima sconfitta stagionale (2-3 a Pistoia). Che gara si aspetta?
“Sinceramente non li conosco benissimo, però noi cercheremo di preparare questa sfida al meglio per cercare di fare risultato”.

Gian Marco Porcellini, Ufficio Stampa e Comunicazione Santarcangelo Calcio