Infortuni sul lavoro, trend in calo. Colpa della crisi, merito della sensibilizzazione

5.753 gli infortuni sul lavoro denunciati all’Inail nel 2013 contro i 6.684 del 2012 e i 7.456 del 2011. Sono i numeri, relativi alla provincia di Rimini, forniti ieri nel Convegno organizzato da Unindustria sul tema della sicurezza sul lavoro. La provincia è terzultima in Emilia Romagna per numero di casi e registra un tred in calo legato da un lato alla maggiore presa di coscienza da parte delle aziende sull’importanza della prevenzione ma dall’altro anche al calo dell’occupazione e delle ore lavorative legato alla crisi. Dal Vicepresidente di Unindustria Simone Badioli è arrivato anche l’invito a creare sul territorio un tavolo permanente che coinvolga le parti interessate e che lavori per continuare a migliorare la sicurezza negli ambiti di lavoro.
Al di là degli infortuni i dati Inail presentano il conto anche delle malattie professionali che segnano invece numeri in aumento: i casi nel 2013 sono stati 459 in aumento rispetto ai 419 del 2012, ma in calo rispetto ai 500 del 2011. “Si tratta, in buona parte, di un fenomeno di emersione di malattie professionali (come le malattie muscoscheletriche) che prima non venivano denunciate, dovuto alla maggiore attenzione dei medici competenti e all’attività degli organi di vigilanza – commenta Loris Fabbri, Direttore Unità Operativa Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro Ausl Romagna – e c’è poi anche una crescita di nuove tipologie”.