Nell’ambito dell’inchiesta sulle fogne di Rimini, avviata dalla Guardia di Finanza tre anni fa, spuntano tre indagati nell’organico del Comune. Si tratta di un dirigente, un funzionario e un dipendente che dal 14 luglio risultano indagate per danneggiamento di acque pubbliche.
A far emergere la notizia è stato il Corriere Romagna che ha approfondito una determinazione dirigenziale pubblicata sull’Albo Pretorio del Comune di Rimini con la quale il direttore del Settore Turismo e Cultura Alessandro Bellini approva l’anticipazione delle spese legali sostenute dai tre indagati che si sono rivolti agli avvocati Luca Greco e Carlo Alberto Zaina. Dovranno restituire le somme in caso di condanna definitiva.