Delirio e dolori addominali. Anziano intossicato da fungo raccolto

Grave episodio di intossicazione da funghi ieri a Rimini. Un 76enne residente in provincia di Rimini, si è sentito male dopo un paio d’ore dal pranzo in preda a dolori addominali e vomito, che nelle ore successive sono evoluti anche in delirio.

L’uomo a pranzo aveva consumato alcuni funghi che aveva lui stesso raccolto in una zona dell’Alta Valmarecchia. Tra essi però era presente anche dell’Amanita Panterina una specie non commestibile, con effetti anche di natura neurotossica e con conseguenze potenzialmente mortali.

Trasportato all’ospedale Infermi è stato sottoposto alle cure del caso dai medici del Pronto Soccorso in collaborazione con l’Ispettorato micologico. Individuato il tipo di fungo è stata approntata la terapia adeguata e le condizioni dell’uomo sono migliorate.

Nei giorni scorsi altri due casi, in uno era coinvolta anche una bambina, hanno richiesto il ricorso all’ospedale ma senza gravi conseguenze. Dall’inizio della stagione fungina le intossicazioni sono state cinque.

A questo proposito si raccomanda di mostrare i funghi raccolti all’Ispettorato Micologico di Rimini dell’A.USL, coordinato dal dottor Silvio Cantori, che ha attivato, dal 15 settembre scorso, tre sportelli al pubblico, al fine di un consumo sicuro. Gli sportelli resteranno aperti fino alla fine della stagione fungina. Le tre sedi sono situate a Rimini, in via Coriano 38 (“Colosseo”); a Riccione presso il Quartiere Fontanelle – Associazione Micologica; e a Novafeltria presso la sede distrettuale dell’A.USL di piazza Bramante, 10.