Indietro
menu
Economia Politica

Categorie non invitate: rinviata tra le polemiche la Commissione sul mercato

di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 19 set 2014 15:52 ~ ultimo agg. 20 set 11:15
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Niente confronto in Commissione consiliare sul futuro del mercato ambulante questa mattina a Rimini. La seduta è stata rinviata: non erano stati invitati i rappresentanti delle associazioni di categoria.  con conseguente scoppio di una nuova bagarre politica che vede al centro la presidente della Commissione, Carla Franchini del Movimento 5 Stelle.

Se per un malinteso con gli uffici comunali o, come accusano i capogruppo di maggioranza Mattia Morolli (PD), Savio Galvani (FDS) e Bertino Astolfi (Rimini per Rimini), per la volontà della Franchini di usare le commissioni per “enfatizzare le dinamiche politiche del Movimento 5 Stelle, a scapito della natura dell’organismo e della regolarità dei lavori”, fatto sta che subito dopo l’appello il vicepresidente della Commissione Gennaro Mauro (PDL) ha chiesto il rinvio della seduta, approvato con 11 voti favorevoli e due contrari. E Morolli rincara sulle “bizzare modalità” dell’organizzazione della seduta senza che la presidente si sia confrontata con il vice ma anche sullo spreco di denaro pubblico: “ci sarebbe materiale per interessare della cosa la Corte dei Conti”. Concludendo con l’invito ai rappresentanti dei gruppi consiliari a un confronto sull’opportunità di confermare la Franchini alla presidenza. Mauro ha annunciato la proposta di una mozione di sfiducia nei confronti della Franchini

Su Facebook Carla Franchini annuncia la pubblicazione della mail con la quale chiedeva all’assessore quali associazioni invitare, già mostrata questa mattina in Commissione. Poi polemizza con chi ha votato per il rinvio (“E’ chiaro l’obiettivo”, scrive) e parla di una motivazione pretestuosa da parte di Mauro della quale avrebbe già provato la pretestuosità. Poi, nel tardo pomeriggio, una nota: “Ho sempre garantito e continuerò a farlo la partecipazione di tutte le parti interessate. Le stesse associazioni lo sanno bene. Nel caso di specie la struttura del consiglio – che è quella che procede all’acquisizione degli indirizzi e che predispone la bozza – si avvale della collaborazione degli assessorati, i quali hanno rapporti molto più frequenti con l’amministrazione. Ho fatto tutto quello che dovevo ed è nero su bianco”. E se non sarà l’assessorato a fornire i recapiti per gli inviti, ci penserà personalmente lei.

E sempre su Facebook, Simone Bertozzi del PD parla di equivoco di fondo della Franchini alla luce del quale la scelta del rinvio è legittima: “nella trattazione di un argomento così delicato, avere solo la campana dell’amministrazione sarebbe stato riduttivo”.

La seduta è stata rinviata il 10 ottobre alle 16, in orario pomeridiano su decisione della stessa Franchini per permettere una maggiore partecipazione agli ambulanti.

Notizie correlate