newsrimini.it

Proteste a cantiere TRC, indagata la Tosi. Il sindaco conferma: non ci fermiamo

Proteste a cantiere TRC, indagata la Tosi. Il sindaco conferma: non ci fermiamo

il sindaco Tosi sul cantiere del Trc

Nel pieno rispetto delle prerogative della magistratura e della legittimità dell’operato dei Carabinieri, il sindaco Tosi in una nota commenta che “la china che ha preso oggi la vicenda Trc integri un ulteriore segnale di forte contrapposizione della vecchia politica alla nostra legittima azione di autodifesa degli interessi della nostra città. Al di là del fatto che il mio intervento era stato dettato dalla preoccupazione di non esporre i miei concittadini al rischio di eventuali pericoli per la salute e l’incolumità, resta da segnalare che su quel cantiere sono ancora in essere una serie di verifiche amministrative per chiarire lo stato di concessione“.

Per concludere ribadendo gli intenti dell’Amministrazione Comunale: “la nostra battaglia per rendere diverso e sostenibile il Trc, salvaguardando gli interessi della nostra città, non si fermerà certo così. In ogni caso la nostra azione nei confronti dell’opera procede sia sul piano politico che giudiziario. Ci sono diversi aspetti di dubbia legittimità anche sulle stesse concessioni delle aree di cantiere, per non parlare della copertura finanziaria dell’opera e della validità dell’accordo di programma, su cui presto daremo pubblicità”