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Pantani sarebbe stato ucciso, la Procura riapre il caso dieci anni dopo

Pantani sarebbe stato ucciso, la Procura riapre il caso dieci anni dopo

Si indaga su “omicidio con alterazione del cadavere e dei luoghi”. Al momento non ci sono indagati.
Il Procuratore Capo Paolo Giovagnoli ha affidato il fascicolo al pm Elisa Milocco.

Secondo quanto riferisce il quotidiano sportivo, “Marco Pantani sarebbe stato picchiato e costretto a bere la cocaina mentre era nella propria stanza d’albergo”.
Fondamentiali per la riapertura del caso, più volte chista dalla famiglia Pantani, le conclusioni della nuova perizia realizzata dal professor Francesco Maria Avato, “secondo la quale le grandi quantità di stupefacente trovate nel corpo di Pantani si possono assumere solo se diluite in acqua”.
E per Avato le ferite trovate sul corpo del Pirata non potevano essere autoprocurate, ma inferte da terzi.

Mamma Tonina scrive su Facebook confermando l’accoglimento dell’esposto che chiedeva la riapertura dell’inchiesta:
“Sedici anni fa, il 2 agosto, Marco vinceva il Tour e quest’anno a 10 anni della sua morte mentre Cesenatico festeggiava la sua notte gialla non più dedicata a lui vi do una notizia. A tutti i tifosi e a quelli che hanno creduto e voluto bene al mio Marco, il caso è aperto per omicidio”.