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Lavoro Provincia

Dipendenti Poste contro la carenza di personale: sciopero e biciclettata

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ven 1 ago 2014 13:17 ~ ultimo agg. 00:00
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E’ stato discusso l’ordine del giorno che aveva per oggetto le proposte di mobilitazione sul territorio, a fronte dell’apertura lo scorso 8 luglio di un conflitto di lavoro nell’unità produttiva di Rimini che, lamentano i sindacati, non ha avuto risposte da parte dell’azienda.
E’ una delle iniziative decise ieri sera nell’assemblea dei lavoratori di Poste italiane, indetta unitariamente da Slp Cisl, Slc Cgil e Uil Poste.

Presenti i segretari generali regionali Valerio Grillini (Cisl), Loris Sermasi (Cgil), Vincenzo Giurdanella (segretario aggiunto Uil), e ii responsabili locali Massimo Giungi (Cisl), Renato Socci (Cgil) e Maria Antonietta Rubino (Uil).

Sono due, spiega una nota dei sindacati, le problematiche principali al centro del conflitto:
“La carenza di personale nel territorio riminese che nel periodo estivo ulteriormente si aggrava per la vocazione turistica del territorio che vede un incremento di utenti. Da anni, l’azienda Poste chiude nel pomeriggio gli uffici postali per consentire le ferie dei dipendenti, evitando l’assunzione di personale aggiuntivo per affrontare l’aumento di mole di lavoro causato dalla crescita della popolazione nel territorio riminese durante l’alta stagione.
Una carenza cronica che determina disservizi per la clientela e disagi per i lavoratori che si vedono continuamente spostati da un ufficio a un altro”.
Il secondo punto è “la mancanza di strumenti tecnici che consentano il riconoscimento delle banconote false. Una strumentazione che consentirebbe una maggiore sicurezza per i lavoratori e una migliore trasparenza per la clientela”.

Oltre alla pedalata, sono state definite altre iniziative di protesta: l’apertura del percorso per la proclamazione dello sciopero per le prestazioni aggiuntive da settembre: alla fine dell’orario di lavoro, l’ufficio chiude anche se sono ancora presenti dei clienti.
A fine settembre, l’organizzazione di una assemblea pubblica per informare sullo stato di organizzazione di Poste italiane sul territorio, con l’invito a istituzioni, cittadini, organi di informazioni e rappresentanze politiche locali.