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Riordino istituzionale. Petitti: tutelare i lavoratori delle province

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mar 15 lug 2014 13:34 ~ ultimo agg. 00:00
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La questione interessa da vicino sul nostro territorio oltre un centinaio di precari della PA – ricorda la Petitti -, tra cui ad esempio quelli della Provincia di Rimini: dobbiamo garantire il più possibile continuità e qualità dei servizi ai cittadini e al territorio, nonché stabilità ai contratti di lavoro a tempo determinato per evitare la dispersione di competenze e risorse importanti“.

La Provincia di Rimini ha ancora in carico numerosi precari, la maggior parte dei quali hanno raggiunto o stanno per raggiungere il limite massimo di 36 mesi di possibile utilizzo, e sono quasi tutti presenti in graduatorie di concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato. Gli emendamenti prevedono che i contratti a tempo determinato delle province, già prorogati fino al 31 dicembre, possano essere ulteriormente prorogati fino all’insediamento dei nuovi soggetti istituzionali, e che venga eliminato dal disegno di legge di riforma della Pa il divieto di assumere a tempo indeterminato.
Gli emendamenti mirano a rafforzare le disposizioni che consentono la stabilizzazione dei lavoratori, per mantenere il più possibile inalterati i servizi alla collettività e la realizzazione di attività progettuali – conclude la parlamentare -. Nell’iter del disegno di legge, che arriva questa settimana in Commissione, lavoreremo insieme ai parlamentari della Romagna, con Enzo Lattuca di Cesena e con i colleghi delle Marche affinché non vengano disperse l’esperienza e la professionalità del personale delle Province e siano mantenuti la qualità e i servizi erogati“.