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Rimini Calcio. Gambino si presenta: 'sono un attaccante alla Borriello'

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mer 16 lug 2014 19:09 ~ ultimo agg. 00:00
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Non promette gol. Quelli sa che arriveranno, come è accaduto nelle ultime cinque stagioni nelle quali Giuseppe Gambino ha messo a segno un centinaio di reti. Promette invece massimo impegno il nuovo attaccante del Rimini, presentato nel pomeriggio alla stampa (la conferenza stampa sarà trasmessa in integrale su Icaro TV (canale 91) questa sera alle 22,55).

“Prometto ai tifosi di sudare la maglia – dice Gambino -. Mi piace essere un leader della squadra: cercherò di dare buon esempio in campo e fuori ai miei compagni, soprattutto a quelli più giovani. Per vincere la serie D sono fondamentali”.

E lui è un esperto, visto che ha centrato la promozione in tre occasioni.
“Come si fa a vincere la serie D? Quando ci sono riuscito io siamo sempre partiti alla grande, vincendo quasi tutte le prime dieci partite. Quindi, dico che è importante partire forte”.

Giocherà con Adrian Ricchiuti, che solitamente fa segnare tanti gol ai suoi compagni di reparto.
“Per me è un grande onore – dice con umiltà il nuovo centravanti del Rimini –. Finora l’ho visto giocare solo in televisione. Non vedo l’ora di iniziare”.

Se si dovesse definire…
“Sono un attaccante centrale, alla Borriello, se dovessi fare un paragone. Mi piace però svariare molto, non dare punti di riferimento alla difesa avversaria”.

Gambino ricorda bene le sfide con il Rimini ai tempi del Teramo.
“Fu una bellissima stagione, al di là dell’epilogo. Il campionato lo perdemmo noi, uscendo nei play off, sconfitti in casa dal Rimini. La società cambiò allenatore a poche partite dalla fine, poi lo richiamò. La partita con il Rimini fu comunque una bella gara”.

Come mai non ha mai fatto il salto di qualità, visto il potenziale?
“Devo essere sincero, ho giocato anche con il ds Pastore. Sono maturato tardi. Ho avuto un’occasione con la Sampdoria, ma non l’ho sfruttata a dovere”.

Che impatto ha avuto con Rimini e con la società biancorossa?
“Chi non conosce Rimini non è italiano… Del presidente i giocatori che conosco e che hanno giocato l’anno scorso nel Rimini mi hanno parlato tutti bene”.

(nella foto, la stretta di mano tra il presidente Fabrizio De Meis e l’attaccante Giuseppe Gambino)