Indietro
menu
Politica Rimini

Ex Murri. Giudici interroga su rischi: già dal 2010 chiedevamo chiarezza

di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 22 lug 2014 08:48 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Giudici cita una seduta di commissione dell’estate 2010 al termine della quale dall’opposizione arrivò la richiesta di nuovi approfondimenti prima di far arrivare la delibera in Consiglio Comunale (vedi notizia con intervento dello stesso Giudici).

E oggi Giuduci annuncia una nuova interrogazione sui possibili rischi per le casse del Comune dalla vicenda Murri: “Vicenda che pareva risoltasi bonariamente nel precedente mandato amministrativo, quando si diede il via libera ad una soluzione “ruggente”, con relativo motore immobiliare di qualche centinaio di appartamenti e silos di parcheggi vicino la ferrovia, con riqualificazione del lungomare con parcheggi sotterranei al servizio del nuovo centro commerciale e il completamento del sottopasso di via Portofino, centri sociali, ….e chi più ne ha più ne metta! Purtroppo pare che i lavori non siano mai ripresi, mentre nella convenzione presentata in Consiglio, c’erano clausole di salvaguardia, che imponevano da una parte una sanzione a carico dei soggetti attuatori, con copertura di polizza fidejussoria per il caso di inadempienza, dall’altra, in capo al Comune, l’obbligo di risarcire una somma ben maggiore, pari all’importo dei lavori realizzati per questo pasticcio riminese, la Murri, in salsa felsinea, giacché era stata la Regione che a suo tempo ne aveva bloccato i lavori”.

Ma oggi, lamentando di non avere ancora ricevuto risposte certe, Giudici rivendica chiarezza “considerato che potrebbero essere decine i milioni di Euro che il Comune potrebbe essere tenuto a sborsare”.
Anche alla luce dell’assenza di comunicazioni da parte del Gruppo dei costruttori “tanto meno sul fatto che il progetto non interessi più alla Valdadige”.