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Icaro Sport

Salto in alto. Eugenio Rossi bronzo ai Campionati del Mediterraneo U23

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lun 16 giu 2014 16:19 ~ ultimo agg. 00:00
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Eugenio Rossi ha scritto una nuova pagina della storia dello sport sammarinese. Ieri ha conquistato una splendida medaglia di bronzo ai Campionati del Mediterraneo Under 23 ad Aubagne, in Francia. Nonostante le condizioni meteo proibitive con la pioggia battente e la pedana bagnata, l’atleta del Titano ha superato l’asticella a quota 2,15 al secondo tentativo conquistando un terzo posto di assoluto prestigio dietro al cipriota Kostantino (2.18) ed al portoghese Conceicao (2.15 ma al primo salto).

Rossi si è lasciato alle spalle i due rappresentanti della nazionale italiana Tamberi (che vanta un personale di 2.31) e Meloni.

“E’ stata una bella gara – commenta Eugenio Rossi –, estremamente impegnativa perché si è svolta sotto un autentico diluvio. In condizioni così difficili ho preferito non azzardare la rincorsa completa perché avrei rischiato di scivolare, ho fatto quella breve di 4 passi ma sono riuscito a superare comunque i 2.15. Il cipriota ha osato di più, è entrato più forte ed ha fatto 2.18. In condizioni meteorologiche ottimali avrei potuto puntare al successo ma sono molto felice di questo podio. Il prossimo week-end incontrerò nuovamente sia Kostantino che Concenciao in Coppa Europa e cercherò la rivincita. Cosa ho provato a battere i 2 italiani? E’ stata una bella sensazione. Meloni lo avevo già preceduto sia agli Italiani Under23 Indoor che Outdoor mentre Tamberi per me era inavvicinabile”.

Se Rossi ha raggiunto questi livelli gran parte del merito è del tecnico federale Giulio Ciotti, che esprime la sua soddisfazione: “in una competizione internazionale di buon livello, Eugenio è riuscito a tirare fuori il carattere che da sempre lo contraddistingue. La crescita tecnica dimostrata nelle occasioni precedenti, lo ha portato a battere atleti di caratura assoluta come Tamberi. Solo la pedana bagnata ed una rincorsa a marce ridotte lo hanno privato della gioia della misura”.

L’ufficio stampa FSAL