Indietro
menu
Cronaca Rimini

La svolta: prostituzione è pericolosità sociale. Così il foglio di via funziona

di    
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 25 giu 2014 19:25 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

E’ stata trovata la formula giusta per far valere il foglio di via obbligatorio e dunque riaffilare le armi della legge contro la prostituzione.
La novità è proprio su questo fronte: è stata rivista la motivazione del foglio di via. Dopo gli annullamenti degli scorsi anni, visto che la prostituzione in sé non è reato, si punta a far riconoscere all’avvocatura generale la pericolosità sociale. Lo si potrà fare anche grazie ai cittadini che nell’ultimo periodo hanno posto l’attenzione sul fenomeno scendendo in strada.
Domani, nel corso di una conferenza stampa in comune a Rimini, verrà illustrata nel dettaglio la proposta di modifica.

Ci spiega il Prefetto Palomba:‘Ad esempio, se davanti ad una pizzeria alle 9 di sera ci sono dei ragazzi (perché la pericolosità è nei confronti dei i minori) questo fa pensare che il provvedimento (che dovrà essere uniformato in tutte le 4 province romagnole dalla settimana prossima) possa passare indenne al vaglio della Magistratura.
Sapete che il foglio di via era stato azzerato da alcune pronunce della Magistratura. La corte di Cassazione aveva tracciato delle linee guida dicendo di trovare dei presupposti che possano determinare dei risvolti anche penali. Soprattutto contestava che non ci fossero esposti, invece quest’anno nel provvedimento vengono citati gli esposti e le manifestazioni dei cittadini (la passeggiatina di Miramare per esempio ndr) che sono la prova che il fenomeno è un problema per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Noi continueremo a sorvegliare soprattutto la zona di Miramare.
Altra novità sulla videosorveglianza: si cercherà di implementare quella negli stabilimenti balneari, valutando una strategia (ancora al vaglio) che tuteli la privacy di chi viene ripreso inquadrando solo alcune zone’.

Confermate le trecento assegnate ai rinforzi estivi nel territorio di Rimini e provincia. Sessanta in più rispetto all’estate scorsa resteranno in riviera dal 6 luglio all’8 settembre.
Confermata anche l’apertura dei due commissariati di Riccione e Bellaria.