Cassa integrazione, +28% nel 2014. CGIL: da Governo nessuna risposta su rinnovo
“Sono numeri impressionanti – commenta Antonio Mattioli della Segreteria CGIL Emilia-Romagna – che denotano la mancata inversione di tendenza del trend negativo che ormai segna l’economia del nostro paese e della nostra regione negli ultimi 6 anni.
A tutto ciò dobbiamo aggiungere la latitanza del governo nel finanziare gli ammortizzatori in deroga, che sta producendo un pericoloso ed inaccettabile dramma sociale”.
Del miliardo e seicento milioni (1,6 miliardi di €), previsti dalla legge di stabilità del 2014 per la cassa integrazione in deroga, i lavoratori e le lavoratrici sospesi dal lavoro non hanno ancora visto un euro: ci sono migliaia di famiglie della nostra regione che da novembre del 2013 non percepiscono alcun reddito a causa della mancata copertura finanziaria. In attesa di riformare gli ammortizzatori sociali è urgente ed inderogabile dare risposta a questi lavoratori”.
“La CGIL ha presentato una proposta di riforma in grado di dare una risposta universale a chi viene sospeso dal lavoro a causa della crisi: siamo rimasti inascoltati ed oggi qualcuno pensa di risolvere il problema lasciando in mezzo alla strada decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori della nostra regione (centinaia di migliaia nel paese), facendo orecchie da mercante di fronte ad un dramma sociale di queste proporzioni”.
La CGIL chiede scelte di politica economica, fiscale, industriale da mettere subito in campo e sulle quali aprire un confronto serrato.
“Come Cgil Emilia Romagna abbiamo sollecitato due settimane fa il finanziamento degli ammortizzatori in deroga senza ricevere alcuna risposta: a questo punto non resta che mobilitarci per ottenere quanto peraltro già previsto dalla legge di stabilità”.
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La sintesi trasmessa dall’Ufficio Ricerche della CGIL di Rimini:
1 – La Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO):
confrontando il periodo gennaio/maggio 2014 su analogo periodo 2013 registriamo nella provincia di Rimini una riduzione della CIGO del 47% (trend in linea con regione E.R. -38%, e Italia -30%);
2 – La Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS):
2014: confrontando il periodo gennaio/maggio 2014 su analogo periodo 2013 registriamo nella provincia di Rimini un aumento della CIGS di 835mila ore , + 65% (trend in linea con regione E.R., +40%, e Italia, +28%).
3 – La Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (CIGD):
2014: confrontando il periodo gennaio/maggio 2014 su analogo periodo 2013 registriamo nella provincia di Rimini un aumento della CIGD di 200mila ore , +16% (trend in linea con regione E.R. +13%, mentre in Italia si riducono -10% ).
Sui dati della cassa integrazione in deroga non sono ancora conteggiate le ore per le quali non vi è la copertura finanziaria (circa 4 milioni di ore in Regione E.R.).
Dalla lettura del dato complessivo della Cassa Integrazione Guadagni (CIGO + CIGS + CIGD) emerge che nel 2014, comparato con il 2013, vi è un aumento di 816.576 ore, +28% (trend in linea con regione E.R. +13%, mentre in Italia si riducono -1% ).
La riduzione della Cassa Ordinaria (CIGO) e l’aumento della Cassa Straordinaria e della Cassa in Deroga conferma la grande difficoltà dei settori produttivi del nostro territorio (edilizia e meccanica/industria in primis) nel quale le imprese sono vicine alla chiusura.