Amatori risponde alle accuse: lontano già da mesi dal PD snaturato

Premessa: “Prendo atto che un abbraccio sincero e sentito ad una persona di cui ho profonda stima sta diventando icona di un conclamato tradimento”.
A Ubaldi che parlava di questione etica e conflitto di interessi Amatori risponde che il capo di gabinetto del sindaco è un incarico pagato dai cittadini legato a un’istituzione e in particolare al sindaco, non a un partito o ai suoi futuri candidati.
Un incarico che Amatori ribadisce di avere svolto sempre con correttezza e impegno, come attestano le certificazioni della programmazione, rinunciando anche a 64 giorni di ferie.
Con Pironi il rapporto è stato sempre franco e corretto, anche nelle divergenze, tanto che Amatori aveva anche suggerito le proprie dimissioni ma il sindaco aveva sempre proseguito il rapporto di collaborazione.
Amatori rivendica anche di avere sostenuto una spinta per rinnovare il Partito Democratico riccionese, ma quanto avvenuto alle primarie, letto come una “divisione per bande” e la “snaturazione di un progetto politico”, è stata la goccia che lo ha indotto aprendere le distanze.