Gli assessori e il sindaco l’avevano querelata per violazione della privacy in sede penale perché, pochi mesi dopo l’insediamento della nuova amministrazione di centrodestra, tra i primi atti della Giunta, secondo la Bondoni, ci fu un aumento consistente di stipendio per gli amministratori.
La Bondoni ha commentato così la decisione del giudice: ‘Da due anni aspettavo questo momento, è una vittoria che dimostra come la trasparenza debba essere il faro guida per coloro che amministrano una comunità. Mi risulta che Ceccarelli abbia sporto querele e diffide sia a consiglieri comunali di opposizione, sia a coloro che pubblicamente si sono espressi in maniera critica sul suo operato. Un atteggiamento questo che non gli fa certo onore – conclude.
Ceccarelli vs Bondoni. No violazione privacy, archiviata querela del sindaco
