Indietro
sabato 20 aprile 2024
menu
Icaro Sport

C donne. Intervista alla centrale della Banca di Rimini Francesca Amorotti

di    
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 5 mar 2013 16:49 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

“Quando le cose vanno bene, la squadra gira e tutto diventa facile. Al primo errore però la situazione si fa precaria”. L’ammissione arriva dalla centrale Francesca Amorotti, una delle grandi protagoniste nel 3-0 di sabato da parte della Banca di Rimini (serie C femminile, gir. C) in casa contro la Banca di San Marino.
Fortunatamente però per le ragazze di Marco Brunetti i picchi positivi sovrastano di gran lunga per intensità e rendimento gli estemporanei passaggi a vuoto. “Non è che lo dica per presunzione – prosegue l’Amorotti – ma tecnicamente siamo superiori alle altre, per cui alla fine riusciamo a venirne fuori. Questa squadra ha dei punti fermi sui quali poter contare, che ci permettono di riprenderci nei momenti difficili”. Uno di questi è proprio l’ex posto 3 dell’Aics Forlì, che sabato, grazie ai suoi 18 punti, una volta di più ha messo in chiaro per quale motivo fino alla passata stagione militasse due categorie più in alto. “Personalmente le cose stanno andando bene, anche se prima non mi riferivo a me stessa. Parlavo innanzitutto della Filanti, poi della Cicoria e della Suzzi, che da libero non può fare punti, ma che ci sta dando una bella mano tecnicamente e moralmente. Senza dimenticare tutti quegli inserti alla loro prima esperienza in C, come la Bloise, che stanno giocando molto bene”. Peccato che alla fine del credo l’imbattibilità mantenuta dopo 18 giornate, frutto di altrettante vittorie e appena 4 punti lasciati per strada, non garantisca un margine di sicurezza alle biancorosse in classifica. La Shoesy Lugo si è un attimo staccata (è terza a -7 con una gara da recuperare), eppure la Caf Acli Stella continua a tallonare Amorotti e compagne ad appena una lunghezza di distanza. “In questo campionato se perdi qualche partita non vai da nessuna parte, la graduatoria è molto corta”. Sabato a San Martino in strada (inizio ore 19), per difendere la leadership, non resta che provare ad alimentare ulteriormente questo incredibile ruolino di marcia. “Non bisogna dare niente per scontato, vedi la sconfitta di Lugo a Longiano venerdì scorso. Stiamo migliorando a livello di concentrazione, ma la ricetta giusta è giocare con continuità e difendere il più possibile”.

Gian Marco Porcellini
Ufficio stampa Rimini Pallavolo