Trans accoltellato. Confessa il 36enne accusato di tentato omicidio.

La vittima, dopo la delicata operazione con l’asportazione della milza e il coma farmacolgogico, è riuscita con un cenno del volto a dare la conferma agli inquirenti che gli hanno mostrato la fotografia del sospettato.
Era cliente abituale del transessuale. A tradirlo, diverse prove come le impronte digitali trovate nell’appartamento di Wilson a Rivazzurra e alcuni messaggi nel telefono della vittima. Nella stanza da letto dove è avvenuto l’accoltellamento c’era anche un profilattico, presumibilmente usato nel rapporto prima della prestazione.
Bianchi, che stata lavorando all’apertura di un bar da poco preso in gestione a Cattolica, ha confessato di essere l’aggressore, ma non ha ancora dato motivazioni al gesto.