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Rimini

Teatro Novelli. Stagione ricca per tutti i gusti. Natale con Grease

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mer 3 ott 2012 15:01 ~ ultimo agg. 00:00
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Si parte il 20 novembre nel segno di Oscar Wilde e la feroce critica alla società borghese con ‘un marito ideale’, poi il Pirandello di Michele Placido di ‘Così è se vi pare’.
“orna anche “Aspettando Godot” di Beckett con Natalino Balasso e Juri Ferrini. A Natale, dal 21 al 23 dicembre, arriverà Grease, il musical dei record, a quindici anni dal debutto, quasi un milione e cinquecento mila spettatori in più di mille repliche nell’edizione italiana firmata Saverio Marconi.

di seguito il comunicato stampa:

TURNI A, B e C – Teatro Ermete Novelli
(inizio spettacoli, ore 21, escluso domenica 23 dicembre, domenica 17 e domenica 24 febbraio, ore 16)
Partenza nel segno di Oscar Wilde con Un marito ideale, con la sua feroce critica alla società borghese, nell’allestimento di Roberto Valerio regista e interprete affiancato da Valentina Sperlì e Pietro Contempo (dal 20 al 22 novembre). Segue il Pirandello di Così è se vi pare, una delle più importanti commedie dell’autore siciliano diretta da Michele Placido con un cast che vanta le presenze di Giuliana Lojodice, Pino Micol e Luciano Virgilio (dall’11 al 13 dicembre). Il musical dei record con quasi 1.500.000 spettatori raccolti in Italia in più di mille repliche: a quindici anni dal debutto torna Grease, lo spettacolo di Jim Jacobs e Warren Casey nell’edizione firmata da Saverio Marconi con cast rinnovato e la stessa immutabile voglia di divertire (dal 21 al 23 dicembre).
Il cartellone riprende nel 2013 (dal 9 all’11 gennaio) con L’apparenza inganna, esilarante testo firmato da Francis Veber che curò anche la versione cinematografica con Daniel Auteuil e Gérard Depardieu: sulla scena in Italia Tullio Solenghi (che firma anche la regia) e Maurizio Micheli. Un film celeberrimo, vincitore di 4 premi Oscar, diretto da Barry Levinson con Tom Cruise e Dustin Hoffman, si trasferisce sul palcoscenico grazie alla Compagnia della Rancia, per la prima volta impegnata in un testo di prosa, e al regista Saverio Marconi impegnati nell’edizione italiana di Rain Man interpretata da Luca Lazzareschi e Luca Bastianello (dal 29 al 31 gennaio). L’inedito binomio Lunetta Savino-Emilio Solfrizzi si presenta a Rimini dal 15 al 17 febbraio con Due di noi di Michael Frayn, tre atti unici tra ironia e nonsense, dedicati a tre situazioni matrimoniali emblematiche, per la regia di Leo Muscato. Alla prima rappresentazione con Anna Proclemer nel 1965 fece scandalo per la sua analisi sferzante della falsa moralità della borghesia benpensante: La governante di Vitaliano Brancati è di nuovo sul palco per la regia di Maurizio Scaparro, in programma dal 22 al 24 febbraio. Ancora Maurizio Scaparro alla regia per l’adattamento teatrale di Tullio Kezich del romanzo di Italo Svevo, La coscienza di Zeno (dal 12 al 14 marzo) che ritorna con un interprete del calibro di Giuseppe Pambieri.

TURNO D Altri Percorsi – Teatro Ermete Novelli
(inizio spettacoli ore 21)
Il Turno D Altri Percorsi si inaugura l’8 novembre con Anna Bonaiuto interprete appassionata di La belle joyeuse, monologo scritto e diretto da Gianfranco Fiore dedicato alla figura di Cristina di Belgioioso, una delle personalità più luminose del Risorgimento italiano. Torna l’11 novembre Maria Paiato, vincitrice del Premio Ubu, diretta da Pierpaolo Sepe, in Anna Cappelli, testo del geniale drammaturgo Annibale Ruccello (scomparso a soli trent’anni a metà degli anni Ottanta) imperniato su una donna comune che scivola sempre più nella follia. La danzatrice e coreografa Monica Casadei presenta il 4 dicembre in abbonamento e il 5 dicembre fuori abbonamento la sua ultima creazione per 11 danzatori, Traviata, originale viaggio legato a doppio filo al dramma di Verdi, senza nessuna volontà di aderenza didascalica. Tre Premi Ubu come miglior spettacolo, un pubblico sempre entusiasta e numerosissimo: a Rimini arriva il 22 gennaio il “fenomeno” The History Boys di Alan Bennett, nella fortunata edizione italiana firmata da Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani, con al centro un gruppo di studenti impegnati nella preparazione degli esami in un college di Oxford, ispirati da un curioso docente, Acclamato protagonista nella scorsa stagione dei “Rusteghi” di Goldoni, Natalino Balasso torna l’8 febbraio in coppia con Jurij Ferrini nel capolavoro del teatro dell’assurdo Aspettando Godot di Samuel Beckett, diretto dallo stesso Ferrini. Ivano Marescotti riprende l’amato poeta Raffaello Baldini con un testo consegnatogli proprio dallo scrittore scomparso: si tratta de La fondazione in scena il 26 febbraio per la regia di Valerio Binasco.
Mancava il Paradiso per concludere la trilogia dantesca di Emiliano Pellisari, sorprendente creazione coreografica che sfida le leggi di gravità, in una superba macchina teatrale dove convergono l’arte barocca e quella contemporanea: lo spettacolo è in cartellone a Rimini il 2 marzo. Monica Guerritore scrive, dirige ed interpreta Mi chiedete di parlare (7 marzo) con cui porta in scena la figura di Oriana Fallaci, giornalista, scrittrice ed inviata di guerra, autrice di testi che hanno fatto molto discutere.
Chiusura del turno il 22 marzo con Lella Costa che propone il nuovo spettacolo Casomai senza un saluto, diretto dall’inseparabile Giorgio Gallione e dedicato a distacchi, separazioni, addii e cambiamenti.

TRACCE D NUOVO – Teatro degli Atti/Teatro Ermete Novelli
(inizio spettacoli ore 21)
Menoventi, giovane compagnia che fa del teatro il luogo in cui attraversare il paradosso, apre il 14 novembre il turno dedicato alla ricerca con L’uomo della sabbia. Capriccio alla maniera di Hoffmann diretto da Gianni Farina, in collaborazione con la rassegna Biblioterapia. Il 28 novembre sono a Rimini Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi, con lo spettacolo Due passi sono, vincitore Premio Scenario per Ustica 2011 e Inbox 2012. Al Teatro Novelli il 18 dicembre Danio Manfredini mette in scena Il principe Amleto, liberamente ispirato all’Amleto di Shakespeare. Si riprende nel mese di febbraio, il 6, con Indolore, opera teatrale in 15 round, un prologo ed un epilogo di César Brie che firma e dirige un lavoro sulla violenza domestica interpretato da Gabriele Ciavarra e Adalgisa Valvassori. Il 13 febbraio è la volta di Korekané con il nuovo spettacolo In_cubo, tre frammenti da “Malina” di Ingeborg Bachman, di Chiara Cicognani ed Elisabetta Gambi.
Jan Fabre, acclamato regista e coreografo belga, porta a Rimini il 9 marzo Drugs kept me alive, con la performance di Antony Rizzi, seguito il 26 marzo da Elena Bucci, autrice ed interprete di Barnum, vera e propria dichiarazione d’amore ai suoi maestri.

FUORI ABBONAMENTO – Teatro Ermete Novelli – Teatro degli Atti
(inizio spettacoli, ore 21)
Inizio sulle punte al Teatro Novelli il 18 novembre con Open, uno spettacolo che ripropone alcune delle migliori coreografie di Daniel Ezralow, reinterpretate con l’accompagnamento di celebri brani di musica classica. Serata dedicata a Luigi Tenco con lo spettacolo Io sono uno che vede sul palco del Teatro degli Atti il 27 novembre Andrea Amati alla voce e Federico Mecozzi al pianoforte (con la partecipazione di Greta Mussoni al violoncello) per una rivisitazione personale del repertorio di una delle più grandi personalità della canzone italiana.
Protagonisti di uno show indimenticabile lo scorso anno, ritornano a Rimini al Teatro Novelli il 2 dicembre gli Oblivion con il nuovo spettacolo Oblivion Show 2.0 Il sussidiario, diretto da Gioele Dix, un secolo musicale italiano, un omaggio ai grandi della musica e uno sberleffo ai meno grandi. Uno spettacolo dove Tiziano Ferro si mescola a Shakespeare e Lady Gaga a Bach.
Due concerti “al femminile” entrambi curati da Pulp srl, ospitati al Teatro Novelli. Ornella Vanoni, una delle interpreti maggiori del panorama musicale italiano col suo ultimo tour Piccole emozioni (1 dicembre) e Alice, raffinata protagonista della scena musicale italiana ed internazionale che ritorna ad emozionare il pubblico con un nuovo disco (Samsara) ed un atteso “live” (8 dicembre). Un appuntamento immancabile è quello con la Compagnia Corrado Abbati che il 4 gennaio al Teatro Novelli si cimenta con il musical Bulli e Pupe, reso celebre dalla versione cinematografica con Marlon Brando e Frank Sinatra. In programma anche un omaggio a Fellini e al capolavoro Amarcord il 10 febbraio (Teatro Novelli) con la creazione coreografica di Luciano Cannito liberamente ispirata al celebre film premio Oscar e alla colonna sonora di Nino Rota, interpretata da Rossella Brescia.
Per il 19 marzo (Teato degli Atti) è atteso Rimini Ailoviù, spettacolo scritto, diretto ed interpretato da Tamara Balducci e Linda Gennari, sette diverse storie ambientate a Rimini in relazione tra palcoscenico e cinema.

www.teatroermetenovelli.it