San Giovanni M., inaugurati 10 alloggi Erp per un costo di 1.700.000 €

L’investimento totale è stato di 1.707.625 €: oltre la metà dal Comune, il resto tra Acer e regione.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco di San Giovanni in Marignano Domenico Bianchi, il vice sindaco Claudia Montanari e l’assessore ai lavori pubblici, urbanistica, edilizia privata Daniele Morelli. Per ACER Rimini, il presidente Cesare Mangianti, il vice presidente Carlo Alberto Celli, il consigliere del CDA Stefano Stargiotti e il direttore generale Franco Carboni.

Ha portato la benedizione il parroco di San Pietro don Piero Battistini, che ha ricordato come attualmente la Caritas parrocchiale stia assistendo più di 150 famiglie e come sia sentito, da molti, il problema della casa.
Presenti anche le famiglie assegnatarie, che nelle prossime settimane, una volta completati gli allacci delle utenze, potranno prendere possesso delle loro nuove abitazioni.

La scheda del progetto:

I lavori per i 10 alloggi consegnati oggi sono durati meno di due anni e mezzo: iniziati a fine aprile 2009 per concludersi a fine settembre 2012. Riguardano un lotto di 3.148 metri quadrati, per una superficie utile netta di 841 metri qudrati (superficie non residenziale 348 metri), nella zona di via Montalbano, al civico 57. I 10 nuovi alloggi sono situati 2 al pianterreno (di cui uno per persone con ridotte capacità motorie), 4 al primo piano e 4 al secondo piano. E’ stata inoltre realizzata una sala polivalente di circa 81 metri. La superficie media di ogni alloggio è di circa 77 metri ed il costo medio di 155.239 euro (l’investimento totale di 1.707.625 euro è stato suddiviso tra ACER per 159.170 euro, Regione Emilia Romagna per 567mila euro e Comune di San Giovanni in Marignano per 981.455 euro).

L’edificio è in “Classe A” per quanto riguarda la qualità e l’impatto ambientale, con caratteristiche rispondenti a tutti i requisiti volontari ai sensi delle normative regionali: analisi del sito, benessere ambientale, uso razionale delle risorse climatiche ed energetiche, fruibilità di spazi e attrezzature, uso razionale delle risorse idriche, controllo delle caratteristiche dei materiali da costruzione. L’edificio è dunque dotato di sistema a cappotto in grafite e polistirolo di 8 centimetri altamente traspirante; infissi in legno – alluminio altamente performanti; centrale termica con pompa di calore ad alto rendimento energetico e produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento centralizzato; impianto fotovoltaico e impianto solare termico; dotazioni per la sicurezza dei residenti “linea vita”; trattamento delle acque grigie e raccolta delle acque piovane; schermature solari; riscaldamento a pavimento e ventilazione meccanica controllata e predisposizione per aria condizionata; tapparelle “motorizzate” nella zona soggiorno; rilevatori di fumo in cucina; impianto tv satellitare centralizzato.

Finanziamento Totale: 1.707.624,62 € di cui

– 159.170,00 ACER Rimini

– 567.000,00 Regione Emilia Romagna

– 981.454,62 Comune di San Giovanni in M.

Inizio lavori: 23/04/2009
Fine Lavori: 28/09/2012

Superficie del Lotto: 3.148,45 mq

Superficie utile netta: 841,13 mq

Superficie non residenziale: 348,11 mq

Numero alloggi: 10 di cui n° 2 al piano terra (n° 1 con caratteristiche di cui alla Direttiva Anziani

e n° 1 per persone con ridotte capacità motore) n°4 al piano primo n°4 piano secondo.

Altri Servizi: n° 1 sala polivalente di 81.41 mq

Superficie alloggi: 2 tipologie con superfici medie di circa 77,00 mq

Costo medio dell’alloggio: 155.238,60 €

Impresa costruttrice: C.A.R. Consorzio Artigiano Romagnolo con imprese esecutrici dei lavori:

Padovani Geom. Roberto Srl, Impiantistica di Sabba Lazzaro & C, SB Elettroimpianti

Responsabile Unico del Procedimento: arch. Pierluigi Pini

Direttore dei Lavori: ing. Filippo Renzetti.

Peculiarità generali:

edificio altamente performante in classe A con caratteristiche

rispondenti a tutti i requisiti volontari ai sensi della Delibera di

Giunta Regionale n°21/01 quali:

− analisi del sito

− benessere ambientale

− uso razionale delle risorse climatiche ed energetiche

− fruibilità di spazi e attrezzature

− uso razionale delle risorse idriche

− controllo delle caratteristiche nocive dei materiali da costruzione

Pertanto alla luce del rispetto delle caratteristiche sopra richiamate l’edificio presenta le seguenti dotazioni:

Esternamente

− sistema a cappotto in graffite e polistirolo di 8 cm altamente traspirante;

− infissi legno-alluminio altamente performanti;

− centrale termica con pompa di calore ad alto rendimento energetico e produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento centralizzato;

− impianto fotovoltaico di 3 Kwp;

− impianto solare termico;

− linea vita;

− trattamento delle acque grigie;

− raccolta delle acque piovane;

− schermature solari.

Internamente

− riscaldamento a pavimento e regolazione con cronotermostato;

− ventilazione meccanica controllata;

− motorizzazione di tapparelle nel zona soggiorno;

− elettrovalvole e rilevatore fumi a servizio dell’impianto di adduzione gas cucina;

− predisposizione di impianto di aria condizionata;

− impianto centralizzato con parabola satellitare;

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I commenti:

“Pensando alle difficoltà che stiamo vivendo e alle previsioni che indicano per il 2013 un’ulteriore stretta per i comuni a causa dei minori trasferimenti – ha spiegato il sindaco Domenico Bianchi – riuscire a dare risposte alle necessità della comunità e a mantenere la qualità dei servizi, è un ottimo risultato per un’Amministrazione. Nel Corso degli ultimi anni abbiamo dotato la città di molte opere, anche nell’ambito del residenziale. Lo dimostrano i 18 alloggi di autocostruzione realizzati poco tempo fa e i 10 nuovi alloggi inaugurati oggi. Un risultato importante, che si ottiene quanto tutti i protagonisti istituzionali lavorano insieme. Tra questi, va certamente riconosciuto il ruolo importante di Acer sia in qualità di partner istituzionale, sia in quello di gestore degli alloggi Erp”.

“In questo difficile momento – ha spiegato l’assessore Daniele Morelli – è importante che un’Amministrazione investa nel bello e nell’utile, riuscendo così a dare risposte ai bisogni dei cittadini. Ricordo infatti che nel giro di pochi mesi abbiamo inaugurato una scuola e questi nuovi alloggi. Una dimostrazione che la nostra Amministrazione non parla solo, ma fa anche”.

“La situazione di crisi economica che stiamo vivendo – ha affermato il presidente di Acer Cesare Mangianti – impone risposte serie sui temi dell’occupazione e della casa. Sul secondo tema Acer può fare e fa la sua parte. Gli alloggi consegnati oggi sono una risposta importante, che dimostra inoltre che si possono realizzare case popolari di qualità, sia per quanto riguarda i materiali sia per quanto riguarda l’attenzione all’ambiente sia per le tecnologie utilizzate. Per dare valore alla famiglia occorre darne anche alla casa, perché qui la famiglia può costituirsi e crescere. Un valore sociale, non quello dato dalla speculazione immobiliare che le nostre zone hanno vissuto. Quest’opera in cui ogni appartamento è costato appena 155 mila euro, dimostra che è possibile costruire abitazioni qualitativamente eccezionali, a prezzi contenuti”.